Carburanti, il dato che sciocca tutti: allarme per gli automobilisti

Automobilisti alla lettura, fate molta attenzione. Il dato è davvero scioccante ed è un serio allarme per tutti. Ecco svelato cosa sta succedendo con il caro carburanti

Il caro carburanti è stato un tema fortissimamente discusso nell’ultimo anno. Dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, il costo medio di benzina, gasolio e metano è schizzato a dir poco alle stelle. E gli effetti sono ancora tangibili. Le misure preventive e gli interventi dei governi europei a voler calmierare la situazione sono bastate sino ad un certo punto. E ora, soprattutto in Italia, si torna ad essere preoccupati per i prezzi di nuovo in crescita.

Truffa carburanti in Italia
Occhio se siete in viaggio, il dato è allarmante (ANSA) fuoristrada.it

Di certo, non una bella notizia per tanti automobilisti italiani e non, che in questo mese di agosto sono in giro in lungo ed in largo per il Paese per macinare chilometri verso i rispettivi luoghi di vacanza. A tutela di chi dovrà trascorrere parecchio tempo alla stazione di servizio, il Governo italiano ha provato a scendere in campo. E ha costretto le pompe di benzina del nostro territorio ad esporre il prezzo medio del carburante. Una misura doverosa, intrapresa per garantire la massima trasparenza circa il costo dello stesso. Tuttavia, un dato allarmante è venuto fuori negli ultimi giorni.

Caro carburanti, il dato è davvero allarmante: ecco cosa sta succedendo in Italia

Dato allarmante che è stato rilevato dai controlli eseguiti dall’inizio del 2023 dalla Guardia di Finanza. Secondo le autorità competenti, dall’inizio del 2023 fino ad oggi, oltre 2.350 impianti hanno violato la normativa sulla trasparenza dei prezzi. Una cifra considerevole, se si tiene in calcolo che i controlli sono stati condotti su ben 7.528 stazioni di servizio sul nostro territorio. Quasi un terzo abbondante degli impianti, dunque, non hanno esposto l’obbligatorio cartello oppure hanno omesso di comunicare i prezzi. Addirittura, tra questi, c’è chi ha apertamente utilizzato costi difformi tra quelli indicati e poi praticati alla pompa.

Truffa carburanti in Italia
Automobilisti, i dati rilevati dalla Guardia di Finanza sono allarmanti (ANSA) fuoristrada.it

Attenzione, poi, anche alle piccole stazioni di servizio dove è facile incappare in carburante contraffatto. Solamente nel 2022, la Guardia di Finanza ha sequestrato quasi 10.000 tonnellate di carburante non idoneo, accertando il consumo fraudolento di benzina e gasolio contraffatti. Insomma, attorno all’universo della distribuzione dei carburanti orbita una frode fiscale da 1,7 miliardi di euro, se si tiene contro del mancato versamento della accise allo Stato Italiano. Numeri allarmanti, che tengono ulteriormente in preoccupazione i tanti viaggiatori che già stanno affollando le autostrade e le statali del nostro Paese.

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