Bufera sulle auto cinesi, l’allarme: potrebbero essere utilizzate dalla Cina per bloccare il Paese

Un allarme complottista arriva proprio a rovesciare la reputazione delle nuovissime auto elettriche cinesi! Ma sarà vero?

Nel 2035 ci sarà il definitivo addio alle auto a carburante, diesel e benzina. Ora, l’alternativa che tutti gli stati del mondo stanno cercando di portare avanti, con non poche difficoltà, è quella del passaggio all’elettrico. Le auto elettriche hanno, come si sente spesso dire, delle problematiche su più fronti che le fanno apparire indigeste ai consumatori. Ma non tutti i paesi del mondo sono dello stesso parere.

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Scoppiata una nuova polemica contro le auto cinesi – Freepik.com – Fuoristrada.it

La Cina è stato tra i primissimi Stati a lanciare modelli di auto elettriche super nuove ed efficienti, a prezzi così competitivi da mettere in ginocchio moltissime delle case produttrici europee e americane che tentavano di tenere testa al colosso cinese. Ancora oggi, dopo qualche anno dalla comparsa delle auto EV, la Cina continua a essere leader di produzione e vendita in tutto il mondo, con picchi altissimi proprio nel Regno Unito. Ecco quindi l’ultima polemica scaturita.

Un complotto per indebolire la corona

Constatato il fatto che le auto cinesi stanno man mano conquistando l’intero mondo, qualche tempo fa, un professore emerito dell’Institute of the Motor Industry, Jim Sakerha espresso la sua preoccupazione in merito a questo ingresso a gamba tesa di auto cinesi dilaganti in tutto il Regno Unito. La sua teoria a sentirla sembra quasi un’ipotesi di complotto terroristico sotteso: il professore, in effetti, fa accuse molto gravi alla Cina, che per il momento non sono state neanche lontanamente confermate. Ma su cosa base il professore la sua ipotesi?

Jim Saker è un esperto di auto elettriche e sa quindi molto bene tutti i processi di assemblaggio e costruzione, così come è a conoscenza dei tanti problemi legati alla sicurezza di queste auto. Conscio di ciò, ha ipotizzato che le auto importate dalla Cina potrebbero essere un vero e proprio cavallo di Troia per i cinesi contro il Governo della Corona inglese. Utilizzando quindi la metafora mitologica, Saker sostiene che il Governo cinese stia approfittando di questa sua leadership nel campo per insinuarsi nei paesi competitor e via via controllarli sempre di più. Ma come lo starebbe facendo?

La Cina verso la conquista del mondo

Sempre secondo ciò che commenta Jim Saker, la Cina avrebbe studiato il modo di infiltrarsi nel paese e pian piano governarlo e destabilizzare l’economia interna, semplicemente vendendo le sue auto agli inglesi. Il professore infatti sostiene che le auto possano avere al loro interno una sorta di circuito per il controllo a distanza; di conseguenza, una volta che la Cina si sentirà pronta, potrà semplicemente bloccare con un solo click tutte le auto e così bloccare definitivamente il paese.

Auto in autostrada
Possono davvero farlo? Ecco cosa si vocifera sulle auto elettriche cinesi – Freepik.com – Fuoristrada.it

Seker afferma: “la minaccia di veicoli elettrici connessi che inondano il Paese potrebbe essere il cavallo di Troia più efficace che l’establishment cinese abbia” tenendo in conto che ormai oltre 300.000 auto elettriche in Inghilterra provengono dalla Cina. Le auto elettriche cinesi avrebbero quindi un sistema di spyware per il comando da remoto e potrebbero improvvisamente spegnersi per non riaccendersi più, mettendo in ginocchio il Regno Unito.

La polemica sorta, quindi, va ad accusare il Governo inglese, che se da un lato cerca l’indipendenza dai prodotti cinesi, dall’altro però sta facendo entrare l’Impero dritto dritto al cuore della sua economia.

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