Gli automobilisti inizieranno agosto con tante novità legate alla benzina e non solo. Scopriamo nello specifico di cosa si tratta.
Il mondo dell’automobilismo si sta muovendo e cambiando nettamente. Pensiamo al carburante e non soltanto, non è semplice seguire ogni variazione legata ad un settore in continua e costante evoluzione. Gli addetti ai lavori, certo, ma anche gli automobilisti devono fare questo sforzo. Anche perché ne va della quotidianità di ciascuno di noi. 
Questa volta affronteremo un cambiamento legato al breve termine, in particolar modo ci riferiamo all’appena iniziato mese di agosto 2023. Una trentina di giorni in cui verranno affrontati svariati argomenti tanto delicati quanto cari a chi gestisce il mondo auto e ovviamente a chi guida. Già, ma di cosa si tratta? In questo articolo tenteremo di scoprirlo, con la benzina che sarà evidentemente grandissima protagonista.
Benzina e non solo, che novità ad agosto: i dettagli
La prima grande novità è legata alle stazioni di servizio al di fuori della rete autostradale. E’ infatti obbligatorio esporre il prezzo medio regionale calcolato dal Ministero dell’Innovazione, delle Infrastrutture e dei Trasporti, basato sui prezzi forniti dai gestori delle stazioni stesse.
Ciò è in grado di permettere agli automobilisti di verificare se il prezzo applicato dal distributore è in linea con la media regionale; o se, al contrario, è più alto o più basso. Se i gestori delle stazioni di servizio non comunicano i prezzi dei carburanti, possono essere soggetti ad una sanzione amministrativa pecuniaria. 
Multa che può raggiungere addirittura i 2mila euro, tenendo conto anche del fatturato dell’esercente. Il tutto è calcolato in base al giorno in cui è avvenuta la violazione. E non è tutto. Gli automobilisti che intendono contestare una multa – attraverso un ricorso al giudice di pace – possono fruire della sospensione feriale dei termini. Questo sarà possibile fra l’1 ed il 31 agosto. Periodo caratterizzato da una temporanea interruzione dei termini giurisdizionali.
Le scadenze processuali vengono posticipate così di un mese. La sospensione feriale si applica ai casi in cui il procedimento giurisdizionale è in corso o è destinato ad iniziare. Ma anche ai casi in cui i termini per avviare il procedimento sono già iniziate senza essere totalmente scaduti. La sospensione feriale congela di fatto i termini per proporre un ricorso contro la multa, ritardando la data di scadenza finale. Piccole novità che sicuramente regaleranno un po’ di sollievo agli automobilisti. Soprattutto, per ovvie ragioni, nel primo caso.