Autovelox, la svolta è vicinissima, potremmo dirgli addio grazie ai nostri cellulari: ecco cosa bisogna fare.
Probabilmente qualche anno fa non lo avremmo detto, ora invece i cellulari sono in grado di aiutarci proprio per tutto, anche ad evitare le multe. Ora che arriva il periodo delle vacanze sono sicuramente tanti gli automobilisti che dovranno spostare le proprie auto e soprattutto farlo per lunghi tratti. Ecco quindi il famoso pericolo autovelox. 
Incombe come ogni anno e certo, tornare dalle rilassanti vacanze e per primissima cosa trovarsi una bella multa a casa non fa piacere. Per questo ogni automobilista cerca sempre la soluzione più innovativa ed appunto le ultime potrebbero già essere nei nostri smartphone. Andiamo a vedere quali sono quindi le soluzioni migliori per riconoscere le posizioni degli autovelox grazie al nostro cellulare che portiamo sicuramente sempre con noi.
Addio autovelox, che gioia per gli automobilisti
Uno dei più usati degli ultimi anni è Radardroid Lite visto che quest’app è in grado di avvisare la presenza dei rilevatori di velocità anche mille o cinquecento metri prima dell’avvicinamento alla macchinetta. Segnali visivi ed acustici ci avviseranno che l’avvicinamento pericoloso è sempre più prossimo e magari potremmo decelerare un pochino anche se il consiglio iniziale è sempre quello di non correre troppo. In alternativa c’è anche iRadar.
Grazie alla piattaforma CloudSource, quest’ultimo è in grado di assorbire dati da fonti diverse e assicurare all’automobilista la copertura di territori vastissimi anche grazie al sistema chiamato Cobra Aura. Questa poi è un’app che consente anche di cercare la propria vettura in parcheggi molto ampi grazie al sistema di ricerca auto. 
Se ancora non siete convinti, gli esperti consigliano anche Radarbot Free. Il sistema di rilevamento radar offline insieme all’aggiornamento dei dati in tempo reale rende unica quest’ultima applicazione. Inoltre si integra alla perfezione con app come Google Maps e possiede anche una ancor più sicura versione Gold.
Vanno bene i cellulari, ma sapete che potete benissimo contestare una multa da autovelox grazie a quanto scritto nell’articolo 200 del Codice della strada? Questo perché ogni dispositivo per poter essere funzionante ha bisogno di una presegnalazione con cartello fisso, se saltuari con cartelli temporanei, ed anche di obbligo di taratura retroattivo. Attenzione però perché i conducenti possono contestare come essere contestati. Si ricorda infatti che qualora fosse nel torto, la persona è obbligata a far fronte al pagamento della somma dovuta entro determinate scadenze.