Autovelox, ecco come fare per evitare di incappare in dure sanzioni. Da ora non saranno più un problema.
A quanti è capitato di tornare dalle vacanze e, ignari di tutto, trovare a casa la spiacevole sorpresa di dover pagare una salatissima multa? Il più delle volte, i “responsabili” sono gli autovelox, strumenti utilizzati per monitorare la velocità dei mezzi di trasporto e accertarsi che non vengano superati i limiti imposti dalla legge. 
L’eccesso di velocità è una delle principali cause di incidenti stradali, e per questo le norme con il passare degli anni sono giustamente diventate sempre più rigide in materia. Non sempre, però, queste vengono applicate alla lettera.
Può capitare infatti che gli autovelox non vengano accuratamente segnalati come vorrebbe il Codice della Strada, o che non venga dato il tempo all’automobilista di moderare la velocità in sicurezza perché il segnale è troppo vicino all’apparecchio.
Ecco perché è facile rendersi conto di avere passato un autovelox solo quando è troppo tardi. Questi strumenti sono spietati: basta solo viaggiare un niente sopra il limite per essere sanzionati senza rendersi conto, soprattutto perché la velocità consentita può cambiare rapidamente da una strada all’altra.
Autovelox, come evitare multe
Ci sono però metodi efficaci che aiutano ad evitare di trovarsi in queste situazioni, utili soprattutto se si è in vacanza e si stanno attraversando zone che non si conoscono. Sono infatti disponibili delle applicazioni che segnalano sulla mappa ogni autovelox presente. 
Questo può aiutare in primis (e cosa più importante) la sicurezza stradale, con gli automobilisti che si vedranno costretti a moderare la propria velocità. Ma anche ad evitare di incappare in dure sanzioni.
È la stessa polizia di stato ad offrire una accurata mappatura degli apparecchi distribuiti sul territorio. Nel sito ufficiale è presente una sezione chiamata “Autovelox e Tutor: dove sono?”. Qui è possibile scaricare una cartina che indica a livello nazionale la posizione degli autovelox aggiornata di settimana in settimana.
Sono poi state create altre applicazioni indipendenti, come per esempio Coyote, che 30 km prima dell’autovelox avvisa il conducente con tutti i dati in tempo reale. L’applicazione può essere scaricata sia su Android che su iOS. Per chi non dovesse avere a disposizione una connessione ad Intenet, l’ideale è Radarbot, che è comunque in grado di segnalare eventuali autovelox.
Anche Google Maps e Waxe hanno a disposizione strumenti simili, costantemente aggiornati grazie alla segnalazione degli utenti. Prima di mettersi in viaggio, insomma, il consiglio è sempre quello di controllare quali saranno gli autovelox che troverete sulla vostra strada.