La Lancia Delta è uno dei modelli storici della casa piemontese, ma c’è una versione che sprigiona una potenza impensabile.
Inutile negare come il mondo del rally sia in grado di generare un fascino quasi unico tra gli appassionati di motori, in quanto riesce a dare il via a delle gare eccezionali, con delle auto che di solito sono delle semplici utilitarie. Una di quelle che ha dimostrato maggiormente il proprio valore è di sicuro la Lancia Delta.
Il periodo d’oro della propria storia nel WRC avvenne tra il 1988 e il 1993, quando prese parte con costanza al titolo mondiale del rally. Furono diversi i piloti che corsero con queta auto e già nel 1988 si capì come nessuno avrebbe mai potuto tenere testa alla mitica Delta HF Integrale. 
Il primo Mondiale lo vinse Miki Biasion, davanti al compagno di squadra Markku Alen e ad Alex Florio, ma non fu l’unico trionfo. Nel 1989 fu ancora Biasion a confermarsi il numero uno al mondo per quanto riguardava il rally e dopo una pausa nel 1990, dove trionfò Carlos Sainz in Toyota, fu ancora la Delta a imporsi nel 1991 con Juha Kankkunen.
La Delta poi ha saputo reinventarsi in tante occasioni nel corso della propria gloriosa storia, come per esempio quando tornò sul mercato nel 2008. La vettura al tempo era una semplice utilitaria con una lunghezza di 452 cm, una larghezza di 180 cm e un’altezza di 270 cm.
Si trattava comunque di una vettura che presentava un motore turbodiesel da 1600 di cilindrata e con una erogazione massima di 105 cavalli. Anche per questo motivo dunque la Lancia Delta ebbe grande successo in fase di vendita, ma pochi conoscono un suo modello davvero unico.
Manhart Integrale 400: la Lancia Delta come non l’avevate mai vista
La Manhart è una delle aziende più famose in Germania per la produzione di tuning per le automobili e di recente ha dato vita a una Integrale 400 incredibile. Si rifà a tutti gli effetti al modello della Delta HF Integrale che spopolò nel rally tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90. 
La differenza sostanziale è però legata al motore, perché sebbene la versione sportiva fosse con un totale di ben 200 cavalli, in questo caso il valore vola a 375 cavalli. Inoltre è stata migliorata e non di poco la gestione dell’auto. Il cambio è manuale e con cinque rapporti per poter regolare la velocità e infine si è scelto di usare la frizione Sachs.
Non sono le uniche novità che fanno parte della Manhart Integrale 400 rispetto alla Lancia Delta HF Integrale, infatti vi è anche la presenza di un kit di freni Manhart Evo. Questi infatti presentano dei dischi anteriori da 38 cm e dei posteriori da 28,4 cm.
A essere modificati completamente rispetto alla Lancia Delta originale vi sono anche le sospensioni, lo spoiler e il volante OMP in versione sportiva. Siamo di fronte a un’auto davvero favoloso, ma solo chi ha davvero tanti soldi la può comprare. Il suo costo di partenza parte infatti da 129.900 Euro, ma chi ne avrà la possibilità sa benissimo che potrà così avere tra le mani una delle auto più belle del mondo.