Queste 5 auto a benzina consumano pochissimo: ecco quali sono

In un momento in cui l’elettrico sta aumentando la sua presenza sul mercato, le auto a benzina restano molto apprezzate. Le più convenienti.

A partire dal 2035 la normativa europea ha imposto che potranno essere rilasciate dai costruttori solamente auto a zero emissioni o poco inquinanti, alimentate dagli e-fuel, carburanti sintetici, creati combinando l’anidride carbonica e l’idrogeno, di conseguenza la maggior parte dei brand dell’automotive si sta indirizzando verso questo genere di produzione.

Negli ultimi anni le Case hanno investito grandissime risorse per adeguarsi alle esigenze del mercato moderno con tutte le sue sfide, ma, in alcuni Paesi lo scetticismo nei confronti delle vetture a spina è ancora molto presente. Uno di questi è l’Italia. I motivi sono diversi, sicuramente quello che più accumuna gli automobilisti dello Stivale, è un certo attaccamento alla tradizione e al concetto di viaggio in auto in sé per sé.

Toyota Aygo X, consumi
Tra le auto che consumano di meno anche la Toyota Aygo (Toyota Official) -Fuoristrada.it

Almeno per lo stato attuale della tecnologia, soltanto pochi e costosissimi modelli sono in grado di consentire un’autonomia piuttosto ampia. Ma al di là della tenuta della batteria, a convincere poco sono le ore necessarie per la ricarica. Un altro mondo rispetto ai pochi minuti utili per il classico rabbocco di carburante.

Per il momento, quindi, proprio per queste perplessità e per le grandi cifre richieste per l’acquisto, le automobili a benzina e a diesel vanno ancora per la maggiore. Ma quali sono quelle più accessibili al momento.

Auto a benzina, ecco i modelli più a convenienti per consumo

Come noto e comprovato da chiunque abbia avuto bisogno di comprare una macchina nuova nel post pandemia, la crisi dei microchip ha portato i prezzi a salire e le attese a dilatarsi, ciò malgrado in pochi hanno rinunciato ad aggiornare il proprio mezzo di trasporto quotidiano. Nel nostro articolo stileremo la classifica delle autovetture a benzina che consumano di meno e che di conseguenza sono particolarmente amate.

In questa top 5 che parte dal fondo, citiamo la Toyota Aygo X Cross. Un nome e una garanzia. Cinque porte, lunga 3,7 metri, con motore tre cilindri in linea per 72 cv e un passaggio da zero a cento km/h in 14,8 secondi, vanta 4,8 litri di consumo ogni 100 km. Al quarto posto abbiamo la Suzuki Swift. Decisamente efficiente, questa utilitaria mild-hybrid 12 v e lunga 3,8 metri offre 83 cv e un utilizzo di benzina che conta 4,7 litri ogni 100 km. 

Mazda 3 Sedan, quanto consuma
La Mazda 3 Sedan è l’auto a benzina più conveniente (Mazda Official) – Fuoristrada.it

Sul terzo gradino del podio abbiamo una giapponese. Si tratta della Mazda 2. Mild-hybrid  con propulsore e-Skyactiv da 90 cv di potenza, consuma in media quanto la collega nipponica, ovvero 4,7 litri ogni 100 km. Dotata di cambio manuale a sei marce, copre il salto da fermi a 100 km/h in 9,8 secondi.

In piazza d’onore troviamo la FIAT 500 Hybrid. Quattro posti e lunga 3,5 metri, ha un consumo medio di 4,6 litri ogni 100 km. Il motore è un tre cilindri, 1,0 litri, unito ad un’unità elettrica da 3,6 kW.

Dulcis in fundo, la vettura alimentata a benzina che meno consuma in assoluto per la gran felicità di chi la possiede e la Mazda 3 Sedan. Grazie alla meccanica e-Skyactiv X si mangia appena 4,5 litri ogni 100 km. All’efficienza affianca la potenza visto che sull’asfalto scarica 186 cv per 240 Nm di coppia.

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