Privacy in auto, la legge non te lo permette: ecco i rischi

La legge ti vieta di farlo in questo modo e se non lo sapevi è meglio stare attenti: ecco il divieto sulla tua auto.

Ogni giorno per le strade di tutto il mondo si spostano milioni di automobilisti. Anche i più attenti alla corretta osservazione delle regole, però, possono incappare in spiacevoli avvenimenti come fermi e multe, perché forse non erano aggiornati correttamente sulle nuove regole del Codice della Strada. Purtroppo sarà capitato a tutti di essere fermati almeno una volta senza sapere che si stava commettendo una infrazione.

privacy in auto legge
Privacy in auto (Fuoristrada.it)

Eppure il pericolo è costante, ovviamente la gravità della cosa sarà oggettiva ed i vigili sono bravi a capire quando qualcuno non sa esattamente cosa abbia sbagliato o semplicemente quando invece finge che sia così. Ad ogni modo è bene sapere anche cose inerenti la stessa privacy in auto che ognuno di noi vorrebbe. Ma non si può ottenere con tutti i mezzi, ecco cosa possiamo fare e cosa è vietato.

Multa assicurata: farlo è contro la legge

Parliamo dei famosi vetri oscurati, must have di tantissimi VIP e che tutti noi abbiamo visto almeno una volta. Basta veder arrivare un cantante famoso ad un concerto o aspettare qualche autografo fuori al centro di allenamento di una squadra di calcio. Quasi tutti i famosi infatti, non vogliono fastidi almeno quando sono alla guida, visto che per alcuni, i fan rendono anche i loro minimi spostamenti, impossibili.

Ovviamente se possono farlo loro, potremmo doverlo fare anche noi. Nessuno vieta ad un personaggio non reso famoso dalla tv, di montare dei vetri oscuranti alla propria auto. Come detto però, una cosa è voler ottenere la privacy ed un’altra sarebbe farlo nel modo sbagliato. L’Italia è infatti uno dei Paesi meno accomodanti per quanto riguarda questa pratica e sarebbe bene non commettere errori.

Si possono montare vetri oscurati in auto
Vetri oscurati (fuoristrada.it)

Da anni ormai ci sono discussioni tra polizia municipale e conducenti, con gli ultimi che magari non sono a conoscenza del corretto uso dell’accessorio più amato da chi non vuol essere visto alla guida. Poi è arrivata la circolare 1680/M360 del Ministro dei Trasporti che ha reso tutto più chiaro: in Italia i finestrini scuri si possono tenere, purché però rispettino le norme degli standard europei.

Quindi potremmo personalizzare la nostra auto a piacimento, arrivando a camuffarci come i famosi divi di Hollywood? No, questo in Italia non è ancora consentito. Infatti, la legge prevede che i vetri scuri possano ampiamente essere montati solo su finestrini e lunotto posteriori, escludendo la parte frontale ed i finestrini del guidatore. Insomma, se non ci piace che qualcuno ci guardi mentre teniamo il volante, dovremo farcene una ragione, ma non si può fare altrimenti.

Gestione cookie