Volkswagen, uno dei brand più importanti e rinomati al mondo, è finita nuovamente sotto la luce dei riflettori. Ecco perché.
Ne abbiamo parlato tante volte, e non è assolutamente un caso. Volkswagen è infatti una delle aziende più rinomate, conosciute e apprezzate dell’intero panorama globale. probabilmente non esiste gruppo automobilistico, e forse non soltanto automobilistico, capace di tenere testa al brand tedesco in questione. 
Un marchio speciale, che ha dato vita ad alcuni dei veicoli più iconici della storia delle quattro ruote. Di recente si è fatta notare ancora una volta, anche se forse non nel modo in cui tutti ci saremmo aspettati.
Certo, le note negative – anche ultimamente – nella storia della società di cui vi stiamo parlando ce ne sono state tante. Tuttavia però Volkswagen ha sempre saputo come rialzarsi davvero alla grande. vedremo se ci riuscirà anche questa volta. Nel frattempo però cerchiamo di capire cosa è accaduto nelle ultime scottanti ore.
Volkswagen, decisione presa: di cosa si tratta
Arriva l’annuncio da parte di Volkswagen, che ha deciso di rivoluzionare la sua gamma. La casa costruttrice automobilistica con sede a Wolfsburg ha annunciato un ambizioso piano di ristrutturazione. Questo prevede di ridurre il numero di modelli e allestimenti offerti dal marchio entro il 2026. Lo scopo è quello di migliorare la redditività, la qualità e la sostenibilità dell’azienda, soprattutto in vista della transizione e la mobilità elettrica e digitale, entrambe sempre più diffuse. 
Il gruppo si muoverà tramite un programma chiamato Accelerate Forward | Road to 6.5. Quest’ultimo mira a raggiungere una redditività dlele vendite del 6,5% nel 2026, con un miglioramento degli utili di circa 10 miliardi di euro rispetto al 2022. La casa tedesca intende concentrarsi sui modelli di volume, eliminando tipologie di auto come la Arteon e riducendo la compelssità e il numero di varianti disponibili per ogni auto. Ma non è tutto. Vlskwagen prevede anche di intervenire a livello di amministrazione, sviluppo tecnico, costi dei materiali, prodotti, prezzi, mix, costruzione di veicoli, vendite e qualità.
Ma ha anche l’ambizione di ottimizzare i prodotti e i rendimenti nelle piattaforme MQB e MEB. Non un cambiamento normale quindi, ma una vera e propria rivoluzione aziendale, che dovrebbe portare – almeno secondo i parametri dell’azienda stessa – il brand a divenire leader del mercato globale dei veicoli elettrici nonché capace di sfruttare le opportunità della digitalizzazione e dell’auto intelligente e autonoma. Ci si aspetta sempre tantissimo da marchi di questo calibro, aspettative che nel caso di Volkswagen adesso possono essere soltanto che amplificate.