Davide Valsecchi, la storia del suo ritiro e il sogno della Formula 1

Davide Valsecchi, ex pilota della GP2, da sempre aveva il sogno di correre in F1. Il motivo per cui non lo fece è davvero spaventoso

Davide Valsecchi con una t-shirt della Ferrari
Davide Valsecchi (Instagram)-fuoristrada.it

Nella carriera di un pilota, sono tanti i momenti nei quali si riflette su scelte fatte in passato, molto spesso in una breve frazione di secondo. Queste decisioni possono salvare anche la propria vita.

Abbiamo negli occhi ancora il tragico epilogo di Ayrton Senna o i terribili incidenti di Niki Lauda, Felipe Massa o Robert Kubica. Sicuramente gli ‘attimi’, sono i veri protagonisti nei destini dei piloti.

Quella di Davide Valsecchi, è sicuramente una storia fatta di sogni, di momenti difficili ma anche di ripresa, di rinascita. Dal sogno di guidare in F1, al ruolo di commentatore SKY per la competizione automobilistica più famosa al mondo.

Davide Valsecchi: la carriera da pilota e il mancato approdo in F1

Nato a Erba e cresciuto in provincia di Como, Davide Valsecchi coltivò la passione per le corse automobilistiche sin da bambino. Nel 2003 risalgono le sue prime gare con una monoposto, in competizioni prestigiose come la Formula Renault nel 2007. Partecipò inoltre alla Formula Renault Italiana e alla Eurocup Formula Renault, per poi partecipare alle World Series by Renault nel 2006.

Davide Valsecchi con una tuta da corsa quando era pilota
Davide Valsecchi negli anni delle corse (Ansa)-fuoristrada.it

Nel 2008, dopo aver inanellato una serie di vittorie nella Formula 3 italiana e tedesca e nella GP2 Asia Series, approdò nella GP2 Series. In lotta per il vertice della competizione, Valsecchi lottò insieme al suo team per vincere la competizione ma li uno degli episodi più duri nella carriera del pilota italiano.

A Istanbul infatti, fu protagonista di un terribile incidente, causato da un malfunzionamento dell’impianto frenante dell’auto e il pilota andò a sbattere contro le barriere di protezione. L’incidente gli causò la compressione di due vertebre lombari, che non gli consentì di partecipare alle due gare successive della competizione.

L’anno successivo, si piazzò al quarto posto con il suo team in GP2 Asi, con una vittoria all’attivo a Shanghai. Dopo il pilota passo alla Barwa Addax, dove prese il posto di Romain Grosjean, che nel frattempo era salito in F1.

Alla Lotus, ma per Davide Valsechi niente Formula 1: colpa del budget

Qui Valsecchi riuscì a vincere il titolo con tre gare di anticipo. Nel 2013 il sogno F1 sembrava che si stesse concretizzando, infatti entrò nel team Lotus come terzo pilota. Purtroppo il team inglese non esaudì mai il desiderio del pilota comasco, che anche per una questione di budget non riuscì mai a debuttare nella categoria regina delle corse automobilistiche.

Dopo la partecipazione ad altre competizioni come la GT Open, con una Lamborghini Gallardo GT3 del team Eurotech Engineering, Davide intraprese una nuova carriera, quella di conduttore, al fianco di Federica Masolin, di trasmissioni SKY  dedicate alla F1, che gli hanno spalancato le porte al grande pubblico, portandolo anche insieme a Guido Meda e Joe Bastianich a condurre la trasmissione Top Gear Italia.

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