La Fiat Ritmo è stata una delle auto più apprezzate in assoluto e ora il Gruppo Stellantis sembra volerla riportare sul mercato.
Non ci sono dubbi sul fatto che una delle aziende più importanti nel mondo dell’automobilismo sia la Fiat. La casa torinese si è imposta nel mercato soprattutto grazie alla produzione di diverse macchine utilitarie davvero confortevoli. 
Una di queste è stata la Ritmo, modello che per la prima volta è apparso sulle strade di tutta Italia nel 1978. La produzione venne portata avanti fino al 1988, dieci anni in cui la vettura è stata venduta addirittura per un numero superiore ai 2 milioni di esemplari.
Nonostante rientrasse ancora nella cerchia delle utilitarie, si trattava di un modello più grande per il tempo. La sua lunghezza superava infatti i 4 metri e presentava una larghezza di 165 cm per un’altezza di 140 cm.
Non spiccava di certo per la potenza del proprio motore, infatti il primo modello presentava solamente 55 cavalli al suo interno. Questo le dava così modo di poter arrivare fino ai 145 km/h come velocità massima e la sua accelerazione da 0 a 100 km/h avveniva in 15,5 secondi.
Nel corso del tempo i modelli sono via via stati sempre di più perfezionati, in modo tale da venire incontro al cambiamento al quale stavano andando incontro le automobili. L’ultima versione è datata 1986, dove venne prodotto un turbodiesel da 1900 di cilindrata e con 80 cavalli al suo interno.
Da allora quello risulta essere l’ultima storica versione della Ritmo, ma il gruppo Stellantis è sempre stato attento alla sua tradizione. Dopo la riproposizione della 500 e della Tipo non è dunque da escludere un ritorno anche della Ritmo.
Grafici al lavoro per la nuova Ritmo: verrà mai messa sul mercato?
Attualmente ci troviamo ancora solamente nel campo delle ipotesi e delle supposizioni, con la Fiat Ritmo che non è stata mai annunciata dal Gruppo Stellantis. Quello che è certo è che ormai sono sempre di più i grafici che su internet si divertono a dare vita a nuove forme di questo modello iconico.
A far sognare gli appassionati del marchio torinese per la riproposizione di questo modello c’è stata la scelta di creare nel 2015 la “Nuova Tipo”. Questa è stata proprio la variante che è andata a sostituire la Ritmo nel 1988, ma che non ha mai avuto lo stesso successo.
Chi si è divertito maggiormente per la produzione della nuova Ritmo è stato il grafico Paolo Schermi che ha creato un modello favoloso e anche discretamente sportivo. Vedendo i risultati della 500, anche in versione elettrica, un grande nome del passato farebbe solo che bene alla Fiat.
Chissà che un giorno il modello qui presente non possa un giorno diventare realtà. Vedendo le caratteristiche non è nemmeno poi da escludere a priori una produzione con il marchio Abarth, visto lo spirito giovanile della Ritmo 2.0.