Con appena 7 mila euro, si può acquistare un’auto elettrica di ottima fattura. Sono tanti gli acquirenti che hanno intenzione di prenderla
La mobilità elettrica avanza a colpi di normative provenienti da gran parte dei governi internazionali. Per adeguarsi a ciò, le aziende sono sempre pronte a darsi battaglia sul mercato e per battere la concorrenza una delle armi migliori non può che essere l’ottimo rapporto qualità-prezzo. 
In pochi avrebbero mai pensato che un giorno per portare nel proprio garage un’auto elettrica sarebbero bastati appena 7 mila euro. Questo è dovuto alla forzata transizione ecologica voluta dai vari stati per contrastare i ponderosi cambiamenti climatici che stanno devastando, sempre di più, intere città. Per arrivare a ciò, quindi, stessa l’Unione Europea, come tanti altri organi internazionali, punta ad agevolare l’acquisto di tali mezzi.
Per i prossimi mesi sono attese diverse novità in merito al commercio relativo alla mobilità sostenibile. Il mercato punta a favorire sempre di più la diffusione di veicoli alimentati con le batterie, al contrario di quanto accadeva in passato, dove il prezzo di certe auto era un ostacolo per le vendite. Oggi, grazie a delle agevolazioni fiscali e all’imponente produzione di esse, l’acquirente è più facilmente spinto ad effettuare tale operazione.
L’auto elettrica da 7 mila euro
Mentre alcune aziende stanno proponendo dei modelli a dei costi che vanno dai 12 ai 16 mila euro, ce n’è una che è pronta a sbaragliare il mercato. Lo ha fatto progettando un esemplare adatto alla guida urbana e di tutti i giorni. Possiede delle dimensioni compatte, formate da 2,39 metri di passo e 3,65 metri di lunghezza. Inoltre, anche l’alta tecnologia rende questo prodotto ancor più attraente.
In effetti, al suo interno ha uno schermo touchscreen da 12,8 pollici e possiede una telecamera che permette la visione esterna fino a 360 gradi. Parliamo della Sehol E10X, un’auto che garantisce un ottimo equipaggiamento di serie. Oltre ad essere un modello innovativo è anche molto economico, con un costo che va addirittura al di sotto dei 7 mila euro a Pechino.
Inoltre, si tratta di un’auto che potrebbe essere pioniera per quanto riguarda le sue batterie. In effetti, è la prima ad utilizzare quelle al sodio, escludendo le più usate al litio. Il pacco batteria è pari a 25 kWh e riesce a produrre una densità energetica con un valore di 120 Wh/kg. Possiede 250 km di autonomia.
Il marchio che porta con sé è emblema di assoluta garanzia, dato che si tratta di una joint venture creata dalla Volkswagen Anhui insieme a JAC. Quest’ultima è una casa automobilistica di tipo statale con sede ad Hefei, in Cina, e fondata nel 1964.