La svolta nel settore delle auto elettriche è arrivata definitivamente. Un’alleanza sarà in grado di creare qualcosa di nuovo.
Il settore del futuro automobilistico passa anche da accordi internazionali di altissimo livello. Quella in cui ci apprestiamo ad entrare è un’era fatta di massima attenzione verso l’ambiente e i cambiamenti climatici. Per questo motivo, ci sono delle linee guida da seguire, senza permettersi il minimo errore che, purtroppo, potrebbe essere accusato nei settori interessati. 
Ovviamente, è necessario che tutti gli attori principali che prendono parte alla futura transizione ecologica siano ben allineati. Il nuovo settore dell’elettrico avanza, ma il mondo occidentale non è del tutto preparato a questa rivoluzione. Diversamente, invece, da parte delle aziende automobilistiche orientali c’è una ormai avviata attività tendente ad avere uno strapotere sul mercato del domani.
L’accordo per il futuro delle auto elettriche
Tutti gli organi statali internazionali stanno cercando di muoversi, e in fretta, per poter effettuare una transizione ecologica consigliata da parte degli scienziati. Una corsa all’oro che sta portando ad una frenesia generale e a grandi contrapposizioni da parte degli schieramenti politici. Di certo, il paese che si farà trovare maggiormente pronto, specie nel settore automobilistico (maggiormente imputato per l’inquinamento), riuscirà ad avere un vantaggio commerciale sugli altri.
In questo mondo concorrenziale è facile comprendere quanto sia determinante arrivare prima di tutti. Per questo e altri vari motivi, quindi, gli States sono riusciti ad arrivare ad un accordo storico con il Giappone. Lo hanno fatto tenendo conto dell’importanza che avranno i minerali degli accumulatori necessari per i motori elettrici.
Cosa cambia a livello commerciale
I due stati, in passato nemici nel comparto automobilistico, hanno iniziato a collaborare fra di loro. In effetti, nel contesto delle terre rare e dei minerali fondamentali per il futuro del settore, il litio sta divenendo sempre di più un elemento fondamentale per le tecnologie che si stanno sviluppando.
Il problema, quindi, va ad insidiarsi sul tema riguardante le forniture di esso, dato che aumenta sempre di più la domanda da parte dei produttori di auto elettriche. Qui è entrata in gioco, quindi, l’alleanza tra Giappone e USA, che metterà in campo l’eliminazione dei dazi doganali nel commercio di tale minerale. Quindi, l’altro paese potrà liberamente esportarlo, a differenza dal passato. 
In particolare, fra i due paesi c’è sempre stato un atteggiamento che versava verso l’utilizzo di super tasse verso l’ormai passato “nemico”. Il Rappresentante commerciale degli USA ha emesso un comunicato in merito a questa situazione: “Condividiamo l’interesse per rafforzare le catene riguardanti l’approvvigionamento creato fra i partner commerciali, contro la coercizione economica”. Tutto chiaro ribadito dall’ambasciatore giapponese Tai: “L’accordo mostra un momento positivo”.