Il mercato delle auto dirà addio ad uno storico modello che non verrà più prodotto dopo ben 14 anni di vita ed un premio auto dell’anno
La transizione green continua a imperversare sul mondo dell’auto che mai come in questo periodo si trova a dover far fronte ad un cambiamento radicale. Il passaggio all’elettrico con annessa possibilità di stop entro il 2035 alla produzione di auto benzina e diesel sta portando tutte le case automobilistiche a rivedere i progetti e a ripensare la propria offerta verso il mercato. 
La svolta elettrica che tanti chiedevano da quasi un decennio sta arrivando e al proliferare di modelli ibridi e full electric fanno da contraltare gli addii al mercato di alcuni modelli iconici che, specie nell’ultimo ventennio hanno contribuito ad un repentino sviluppo e ad una forte crescita del mercato delle auto. A salutare i palcoscenici e ad uscire fuori produzione nel 2023 sarà anche un modello che ha fatto la storia degli ultimi 15 anni con tanto di premio come migliore auto dell’anno vinto nel 2009. Ultimo retaggio dell’era General Motors e fonte di ispirazione per altri modelli del gruppo parliamo della Opel Insignia che dopo 14 anni di vita saluterà il mercato dell’auto.
L’Opel Insignia saluta il mercato
Presentata per la prima volta al salone di Londra 2008 la vita del modello Insignia durerà lungo 14 anni e due generazioni di vetture, la prima più longeva e detentrice del premio miglior auto dell’anno nel 2009 durerà fino al 2017 quando le succederà la seconda e ultima generazione del modello. Nata per sostituire la Vectra dalla quale però si differenziava nelle dimensioni, tanto da finire nel segmento D, ha avuto il pregio di dotarsi di un pianale totalmente innovativo chiamato Epsylon II che fungerà poi da base per altri modelli del gruppo GM.
I progettisti della Opel avevano realizzato una vettura dalla linea fluida e sinuosa, “amica” dell’aerodinamica con un coefficiente di penetrazione (Cx) di 0,27. Nella sua doppia faccia sia da berlina che da station wagon conquistò subito il mercato dove, oltre al citato premio auto dell’anno, ottenne anche ottimi risultati nelle vendite con 930 mila esemplari prodotti nei nove anni di vita della prima generazione della Opel Insignia. In Italia era disponibile con 5 diversi motori tutti omologati Euro 5: tre motori a benzina da 140, 180 e 220 CV e due 2.0 turbodiesel con 130 e 160 CV. Al salone di Ginevra del 2017 debuttò la seconda generazione, anch’essa nella duplice veste di berlina e di wagon, sinuosamente modellata affilando le linee della sua antenata.