La notizia della penalizzazione del campione del mondo sta facendo il giro del web. La sconterà durante la gara.
Il mondiale è alle porte e i piloti iniziano a scaldare i motori delle automobili che amano guidare. In questo frangente di tempo, l’allenamento e le corse in pista non fanno altro che aumentare la voglia di rivivere i Gran premi al più presto. I tifosi sono in fermento per la voglia di rivedere i propri beniamini al volante e, intanto, cercano notizie su di loro ovunque possano farlo. 
Le notizie, oggigiorno, corrono veloci e arrivano in ogni parte del globo. Quella appena uscita non ha reso felici i tantissimi supporter mondiali, dato che si tratta di un errore che deve essere pagato. Si sa, non è facile guidare determinati tipi di automobile, né seguire tutte le regole che vengono imposte dalle istituzioni, sportive e non. Anche i migliori sono portati a sbagliare e, questa volta, l’ha fatto il top mondiale.
La penalizzazione da scontare
Il neo campione del mondo della F1, Max Verstappen, famoso per essere il primo pilota della Red Bull, quest’anno è stato penalizzato più volte. Fortunatamente, le sue doti e la grande velocità della monoposto che guida, gli hanno permesso di poter sorpassare tantissimi avversari, partendo dalle posizioni più arretrate.
Il belga ci ha abituati a delle rimonte magistrali, capaci di far stropicciare gli occhi anche ai più grandi talenti di questo settore. Non tutti i campioni, però, sono in grado di fare quello che ha fatto lui durante quest’ultima stagione.
L’errore da pagare
I migliori possono sbagliare ogni qualvolta siano portati ad avere un atteggiamento di eccesso nella confidenza. Inoltre, stiamo parlando di un pilota giovanissimo e che ancora di esperienza ne deve maturare eccome. Tralasciando il fatto che è stato capace di toccare dei record che in pochi o nessuno erano mai riusciti a sfiorare, ricordiamo che l’età e il modo di ragionare acerbo possono sempre essere un’arma a doppio taglio.
Nell’attesa che la F1 e il gran Circus prendano il via, i piloti non se ne stanno con le mani in mano. Essi sono portati ad amare il settore automobilistico in generale e si tengono sempre in forma guidando il più possibile. Assaggiare i circuiti al di fuori dei Gp può essere un grande allenamento. Lo sa bene Sebastian Vettel che, come tanti altri suoi colleghi, ha preso parte alla competizione di rally disputata con la Germania, ossia la Nations Cup. 
Il quattro volte campione del mondo iridato ha ricevuto una penalizzazione di cinque secondi. Lui il prossimo anno non ci sarà in F1, visto che si è ritirato. Purtroppo, come nel Circus, ci ha abituati ai cinque secondi di penalizzazione e quest’ultima gli è costata la vittoria del circuito. A vincere è stato Drugovich, con conseguente passaggio in finale. Ma con il campione c’era in squadra Mick Schumacher e, anche lui, non è riuscito a raggiungere l’avversario, Neuville, con la conseguente sconfitta per i tedeschi.