La nuova Alfa Romeo è semplicemente illegale: la Giulia così non l’avete mai vista

Qualche modifica estetica, un’idea brillante con tanto di richiamo al passato ed et voilà, la berlina più amata dagli Alfisti moderni è pronta per brillare ancora. Scopriamo come ha cambiato “abito” la Giulia del 2023.

Disegnare una berlina di rappresentanza sportiva non è facile ma Alfa Romeo negli anni ci ha abituato ad un certo standard che ha sempre mantenuto. Perfino i modelli più criticati come la Giulia che per colpa della stampa negli Stati Uniti non ha avuto vista facile sono dei capolavori che continuano a riscuotere grande successo in Europa ma…cosa succede se qualcuno decide di cambiare prospettiva?

Alfa Romeo 5 gennaio 2023 fuoristrada.it
Alfa Romeo fuoristrada.it

Una lunga cavalcata

Ogni marchio italiano, così ci piace pensarla, ha una sua area di competenza ed una specialità in cui è superiore alle altre case che si contendono il domino dell’importante mercato nostrano: Fiat è campionessa nella produzione di utilitarie e compatte, Lancia – anche se ultimamente sta perdendo colpi – primeggia nel mondo delle ammiraglie lussuose mentre Alfa Romeo sa il fatto suo quando si tratta di berline sportive!

Il fatto che dalla 156 alla Giulia la casa italiana non abbia sbagliato praticamente nulla è dovuto alla grandissima esperienza che la casa ha maturato in questo settore: escludendo ottime vetture che non hanno avuto tanta fortuna sul mercato per tanti motivi disparati come la 90 o la 166, la casa ha sempre fatto centro con le sue ammiraglie, inclusa la Alfetta passando per la Giulietta e la 155 che ormai sono letteralmente delle auto d’epoca.

Storica Web Source 4_1_2023 Fuoristrada
Ecco cosa succede quando Giulia incontra la 156 sua ava (Fuoristrada.it)

Degna erede

Concettualmente parlando la moderna Alfa Romeo Giulia del 2016 non è tanto diversa dalla 159 e dall’auto che ha preceduto questa vettura ed è a tutti gli effetti la antenata della berlina, l’Alfa Romeo 156, modello storico per tantissime ragioni. La differenza principale, dotazione e motore a parte, risiede nella linea della berlina. Le morbide curve della vecchia auto sono state rielaborate sulla Giulia in favore di spigoli più pronunciati.

Questa tendenza volta forse a rendere l’auto più aggressiva e già introdotta dalla 159 nel 2005, anno della sua uscita, è stata completamente invertita dall’interessante esperimento estetico che andiamo a vedere oggi. L’automobile potrebbe essere una degna discendente della Giulia se entrasse in produzione un domani? Certo che si, anche se saranno i gusti degli appassionati a decretare quale design è più gradevole tra l’originale e la novità!

Un vero…zuccherino 

Il bello del mondo del web è che chiunque abbia una minima abilità con il computer ed una competenza sufficiente con l’utilizzo di programmi per le grafiche 3D può divertirsi ad immaginare la propria auto dei sogni anche utilizzando come modello di base un’automobile già esistente e tuttora sul mercato. Proprio quello che è successo con la Giulia nel caso di un designer amatoriale proveniente dall’altro capo del mondo.

Cloud Web Source 4_1_2023 Fuoristrada
Alfa Romeo Giulia Sugar Chow (Fuoristrada.it)

La pagina di Sugar Chow sul portale dedicato alle grafiche ArtStation parla da se: il designer amatoriale che afferma di operare da una città cinese, Hangzhou, è molto interessante. Tra le tante vetture che questa persona ha immaginato e re-disegnato che includono la Porsche 911 e una versione shooting brake della Tesla Model 3 troviamo anche l’italiana Alfa Romeo Giulia che evidentemente è popolare pure in un paese così lontano dal nostro, per la gioia del brand.

La grafica è impressionante nella semplicità delle poche, piccole modifiche in stile vintage che secondo noi riprendono molto dalla Alfa 156 ad esempio i cerchioni e le curve più accentuate. Dal canto suo, il o la designer ha affermato di aver voluto “rendere più sexy” la vettura italiana che già di per se non è proprio un’auto che sfigurerebbe ad un primo appuntamento. Voi cosa ne pensate, l’impresa è riuscita?

Gestione cookie