Bagnaia via dalla MotoGP, l’annuncio di Dall’Igna: quando potrebbe accadere

Francesco Bagnaia si è recentemente laureato campione del mondo della MotoGP. E presto potrebbe affrontare nuove sfide.

Francesco Bagnaia ce l’ha fatta. Dopo una rincorsa durata praticamente tutta la vita, è riuscito a diventare campione del mondo di MotoGP. E c’è riuscito in sella ad una Ducati. Un’impresa storica, straordinaria ed indelebile per ogni grande appassionato di motociclismo, italiano e non. Del resto, era dai tempi di Giacomo Agostini e l’MV Agusta che non c’era un’ accoppiata tutta italiana sul tetto del mondo nella classe regina.

MotoGP, l'annuncio è incredibile 27 dicembre 2022 fuoristrada.it
MotoGP, l’annuncio è incredibile fuoristrada.it

E addirittura dal 2009 un pilota ‘tricolore’ non conquistava il tanto agognato – e più prestigioso – titolo iridato. Bagnaia però ce l’ha fatta, sognando e facendo sognare milioni di persone in ogni angolo del mondo. Lo sport ad alti livelli però non concede mai riposo, e così il due volte campione del mondo e Ducati pregustano già altri gloriosi traguardi. Uno su tutti, potrebbe giungere anche al di fuori della MotoGP per il pilota italiano.

MotoGP, Bagnaia punta il grande successo: le parole di Dall’Igna lo confermano

Abbiamo parlato di Francesco Bagnaia, pilota capace di battere l’accoppiata formata dalla Yamaha e da Fabio Quartararo nel 2022. Il 2023 è però alle porte, e l’italiano avrà l’arduo compito di difendere una corona che sicuramente in molti piloti competitivi punteranno a partire dai prossimi mesi. La MotoGP però non è il solo evento con cui il ducatista vuole misurarsi. Come ammesso da lui stesso di recente, il numero 63 punta anche a tentare un successo nella 8 Ore di Suzuka.

Luigi Dall'Igna 27 dicembre 2022 fuoristrada.it
Luigi Dall’Igna fuoristrada.it

Solo un’idea ben lontana dall’essere realizzata, certo, ma in tal senso pare esserci una concreta ed entusiasmante apertura da parte di Luigi Dall’Igna. L’ingegnere ha svelato che “sarebbe molto bello e interessante. Spero di poterlo realizzare per lui. Non sarebbe semplice, perché ci sono alcuni problemi da risolvere per farcela. Difficile nel 2023 e nel 2024, ma mi piacerebbe costruire un dream team pre Suzuka. Sono cose che richiedono tempo per essere gestite al meglio. Anche perché non ha senso partecipare ad una gara come questa se non si può ottenere risultati davvero positivi”.

Insomma, il dirigente ducatista vorrebbe accontentare Bagnaia. Non nell’immediato futuro, ma in vista dei prossimi anni senz’altro. D’altronde, parliamo di una corsa storica e di una vetrina a dir poco ambiziosa per un team come Ducati. Che nel 2022 ha dimostrato di poter vincere tutto fra MotoGP e Sbk. Non ci sono dubbi quindi sul fatto che potrebbe facilmente – si fa per dire – ripetere la stessa impresa nella 8 Ore di Suzuka. I mezzi per farcela, a Borgo Panigale, ci sono tutti.

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