La Dacia è un brand in costante crescita, che ha raggiunto una posizione di riferimento nel mercato europeo. Per questo motivo, è intenzionata ad ampliare i propri orizzonti, con un nuovo SUV in arrivo prossimamente.
I SUV si sono presi la scena del mercato dell’auto, specialmente in Europa, ed i costruttori hanno tutte le intenzioni di cavalcare l’onda e proseguire in questa direzione. La Dacia sta espandendo la propria offerta in questi anni, come confermato dall’avvento della Bigster, presentata ormai un anno fa, in occasione del Salone di Parigi. Nelle ultime settimane, la casa rumena ha tolto i veli al restyling della Sandero, che a breve sarà ordinabile.
Per l’ultima volta, la Sandero sarà disponibile sia nella versione Streetway che in quella Stepway, prima che le strade delle due varianti si vadano a separare per sempre. La Sandero è l’auto più venduta nel Vecchio Continente dal 2017 in avanti, ed è disponibile in due differenti versioni, ma una di esse non sarà più in vendita. Infatti, la Dacia Stepway diventerà un modello a sé stante, sul quale la casa di proprietà del gruppo Renault sta investendo e non poco. Andiamo alla scoperta di qualche informazione in più su questa grande novità in arrivo.
Dacia, Stepway sarà un’auto separata dalla Sandero nel 2028
In base a quanto emerso nelle ultime ore, che ha confermato le indiscrezioni degli ultimi mesi, la Dacia Stepway debutterà come SUV di Segmento B di dimensioni compatte nel 2028, un anno più tardi rispetto alla nuova generazione della Sandero, che sarà anche elettrica. Il Segmento B è probabilmente quello più combattuto in Europa, e non mancherà la concorrenza per questa nuova vettura. Stando alle informazioni circolate, il design sarà ripreso principalmente dalla Bigster, ma è chiaro che le dimensioni saranno molto più compatte, inferiori anche a quelle della Duster.
L’obiettivo è quello di rendere la Dacia Stepway molto pratica per l’uso cittadino, ma anche di renderla più comoda rispetto ad oggi per quanto concerne gli spostamenti fuori dal contesto urbano. Si immaginano linee scolpite, un portellone ad elevata inclinazione ed una linea che sarà più sportiva e filante rispetto al modello attuale, che vediamo nello scatto qui in alto. Si pensa che possa montare il motore ibrido da 160 cavalli di potenza massima, rendendo così possibile un passo in avanti in termini di prestazioni. Immancabile l’ECO-G da 1,2 litri a GPL, abbinato ad una tecnologia Mild Hybrid da 48 Volt.
