La Ford è ormai abituata ad affrontare campagne di richiamo e problemi di importante entità sul fronte della sicurezza. Ora ci sono due modelli sotto accusa, ed il richiamo è scattato nell’immediato.
Una nuova tegola si abbatte sulla Ford, una delle più grandi potenze mondiali del settore automotive, da tempo ormai sotto accusa per la scarsa qualità dei propri modelli. Parliamo del brand che ha totalizzato il maggior numero di campagne di richiamo nel corso degli ultimi anni negli USA, e che continua ad accusare problematiche di grande entità. Giusto poche ore fa, è stato annunciato il richiamo di ben 59.000 modelli per rischio incendio, a causa di problemi con il blocco motore.
Nella giornata odierna, tuttavia, ci concentreremo su un’altra problematica, che costringe la casa di Detroit ad affrontare, sostanzialmente, due emergenze nello stesso momento. Secondo quanto reso noto dal sito web “Autoevolution.com“, solitamente molto affidabile quando si tratta di tematiche di questo genere, la Ford ha dovuto richiamare altri due modelli molto noti, ma che, per nostra fortuna, sono venduti solamente negli USA con queste specifiche. Il richiamo, dunque, non riguarda il mercato europeo e neanche quello italiano.
Ford, richiamati Explorer e Lincoln Aviator per guai ai bulloni
In base a quanto emerso, la Ford richiamerà i SUV Explorer e la Lincoln Aviator, a causa di problemi con i bulloni del rimorchio, che rischiano di non essere fissati nel modo corretto, con il rischio che lo stesso rimorchio vada a staccarsi durante la marcia. Come potrete immaginare, si tratta di un grave pericolo, che il marchio dell’Ovale Blu deve ovviamente risolvere alla svelta. I bulloni di montaggio del gancio di traino, a quanto emerso, non sono stati fissati a sufficienza, e si tratta di un errore che è emerso in linea di produzione, con il processo di fissaggio che non è stato portato a termine nel modo corretto.

Al momento, la Ford ha ricevuto ben tre rapporti di garanzia correlati potenzialmente a questo problema, ed il guaio deriva da un errore commesso nell’impianto di produzione di Chicago, dove l’analisi del guasto è iniziata già il 7 di agosto di quest’anno. Il pericolo è che il rimorchio si vada a staccare durante la marcia, e le unità coinvolte vedranno la sostituzione dei bulloni, o quantomeno un serraggio corretto, che vada a scongiurare ogni minimo problema, assicurando nuovamente buoni livelli di sicurezza, sufficienti per circolare.