Stellantis beffata: i suoi concessionari iniziano a vendere le auto concorrenziali cinesi

Negli showroom del Gruppo Stellantis c’è chi vende anche auto BYD. La notizia che arriva dalla Germania sta creando molti malumori a John Elkann.

Guerra fredda tra il Gruppo Stellantis, capitanato da John Elkann e BYD, Gruppo cinese che si sta ritagliando un grande spazio anche in Europa e sono i numeri a parlare. Complice normative europee che vanno in una direzione favorevole alla produzione di auto a pile, e tutti sanno che la Cina è avanti di circa dieci anni in termini di sviluppo e produzione. Il mercato europeo si trova a fare i conti con i colossi cinesi, e tra questi c’è BYD, che a colpi d’auto offerte a prezzi concorrenziali vende più degli altri. Secondo un principio della domanda stanno facendo il mercato in Germania e in tutto il Vecchio Continente.

Dati Stellantis
Scatta l’allarme per Stellantis (Ansa) Fuoristrada.it

BYD piace molto anche alle concessionarie tedesche, poiché il marchio cinese offre ampio margine di crescita. Secondo alcuni rumor la crescita di BYD in Germania sarebbe agevolata e favorita dal fatto che il colosso cinese è guidato in Europa da due ex Stellantis Maria Grazia Davino e Lars Bialkowski rispettivamente, Direttore Generale Regionale di BYD Europe e Direttore Generale del marchio in Germania, persone d’esperienza passate alla concorrenza.

Scatta l’allarme per Stellantis

I concessionari pare abbiano contatto BYD perchè le auto cinesi hanno un potenziale enorme rispetto ai diretti competitor. Nonostante il brand di Shenzen abbia registrato meno di 8.600 vendite in Germania fino ad agosto, il marchio cinese è in rapida espansione. La crescita in termini di vendite anche alle nostre latitudine si spiega per ragioni multifattoriali che mettono BYD sul podio, puntando ad avere circa 300 sedi; ad oggi la domanda supera l’offerta.

il mercato del Dragone è saturo
Mercato cinese, comanda BYD (Ansa) Fuoristrada.it

Ciò sta creando dissapori e criticità in Casa Stellantis che naturalmente avverte il pericolo della concorrenza in Europa, ma soprattutto in casa. L’insufficienza degli strumenti a disposizione che dispone per fronteggiare le criticità interne all’azienda rende la ripresa ancora più difficile. In una evoluzione costante del mercato BYD mette la sua firma e bandierina in Germania.

Gestione cookie