Le auto elettriche, seppur a fatica, iniziano ad aumentare nel parco vetture del nostro paese, ed è per questo che è stata svolta una ricerca curiosa. Ecco quanto distano dalle case le colonnine di ricarica.
L’acquisto di un’auto elettrica è un’operazione che sta man mano diventando più frequente anche in Italia, nonostante un mercato che procede ancora a rilento rispetto alle aspettative. Dal 15 di ottobre prossimo è atteso il debutto dei nuovi incentivi statali, mediante i quali ci si attende un netto aumento delle immatricolazioni di BEV. Un aspetto da considerare, nel momento in cui si acquista un’elettrica, è la distanza dell’abitazione dalle colonnine di ricarica, in modo da poter procedere all’operazione comodamente, anche alla fine della giornata.
Con una presenza sempre più importante di auto elettriche sul territorio nazionale, è bene andare a scoprire quali siano le distanze medie delle colonnine delle ricariche dalle case, ed un’interessante ricerca, svolta dal sito web “Casa.it“, ci ha fornito dei risultati incoraggianti. A quanto emerso, le colonnine di ricarica sono sempre più vicine alle nostre abitazioni al giorno d’oggi, ed ora andremo a scoprire i dettagli su questo aspetto che è diventato di primaria importanza.
Auto elettriche, le case sempre più vicine alle colonnine per la ricarica
La ricerca a cui ci riferiamo si è basata su case in vendita o in affitto in tutta Italia, e tra le otto città analizzate, in sette di esse si è registrata una distanza media dalle colonnine di ricarica che è inferiore alla media nazionale. Sono stati presi in esame comuni italiani dove sono presenti dei punti di ricarica per i veicoli elettrici, ed in base ai risultati, è emerso che la distanza media delle case sul mercato in Italia dalle colonnine è di 421 metri, con il 42% delle abitazioni che può vantare una distanza media dalle colonnine che è inferiore ai 400 metri.

Nei capoluoghi di provincia, c’è ancora meno distanza: le case in vendita hanno un gap medio dalle colonnine pari a circa 389 metri, mentre nei comuni che non sono capoluoghi di provincia si va sopra i 400 metri. Torino e Milano, in base a quanto stabilito, sono le città che hanno una distanza media più bassa, rispettivamente con 221 e 232 metri di distanza tra le case in vendita o in affitto rispetto alle colonnine. L’unica città con distanza superiore alla media nazionale è Napoli, con distanza di 508 metri.