Lancia, il nuovo modello è un disastro ed ora il futuro è a rischio: gli operai tremano

La Lancia è probabilmente il marchio italiano più in pericolo, ed il gruppo Stellantis dovrà studiare bene il dà farsi. La nuova Ypsilon si è rivelata un flop totale, e non c’è più tempo da perdere.

L’industria automotive in Italia è, come ben noto, in caduta libera, con una produzione che è ai minimi storici e costruttori che, sotto la guida di Stellantis, hanno perso la loro identità. Tra di loro c’è la tanto acclamata Lancia, un brand che oggi propone solo la nuova Ypsilon all’interno della propria gamma, un modello che è stato presentato nel febbraio del 2024. Si tratta della prima auto elettrica prodotta dalla casa di Torino, che nasce in Spagna, nello stabilimento di Saragozza.

Lancia il nuovo modello è un disastro
Lancia logo (Media Press) – Fuoristrada.it

La Ypsilon è disponibile anche come ibrida a benzina, e nel 2026 arriverà anche la variante termica al 100%, come già accaduto per la FIAT Grande Panda, con tanto di cambio manuale a sei marce ed un prezzo d’acquisto più basso rispetto a quelle in vendita attualmente. La Lancia ha un disperato bisogno di aumentare le proprie immatricolazioni, dal momento che i conti sono in rosso e le vendite del modello attuale sono sempre più deludenti.

Lancia, solo 7.809 Ypsilon vendute in Europa da gennaio ad agosto

In Italia, mercato più importante per la Lancia, tra gennaio ed aprile sono state vendute alcune migliaia di unità, ed il mese più positivo è stato marzo, con 1.110 immatricolazioni per la nuova Ypsilon. Da maggio in poi c’è stato un netto calo, con appena 446 unità vendute ad agosto, dopo un picco, guardando al secondo semestre, di 800 esemplari immatricolati a luglio. La Ypsilon è ancora nella top 50 delle auto più vendute in Italia, ma ad agosto ha chiuso solamente 44esima, e considerando che parliamo del nostro paese, non è certo un dato positivo per un’auto di un brand italiano.

Lancia Ypsilon solo 7.809 vendute in Europa
Lancia Ypsilon in mostra (Media Press) – Fuoristrada.it

Le cose vanno molto peggio in Europa, a cominciare dalla Francia, con 75 immatricolazioni a giugno, 32 a luglio ed appena 24 ad agosto, con il rischio che settembre sia ancor peggiore. In Spagna ne erano state vendute 148 ad aprile, mentre ad agosto le vendite della Lancia Ypsilon non sono andate oltre le 6 unità. Nel 2025, sino ad oggi, nella penisola iberica ne sono state immatricolate solamente 439. Guardando al dato complessivo, la Ypsilon ha venduto appena 7.809 veicoli in tutta Europa nel periodo compreso tra gennaio ed agosto, e ciò non può lasciar tranquilli i vertici in chiave futura. Il rischio è che il 2025 si chiuda con meno vendite rispetto alla Maserati, uno scenario del tutto inaccettabile.

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