La FIAT Panda ora fa discutere: ecco tutti i difetti che deludono le aspettative sulla citycar italiana

Da ormai 13 anni a questa parte, la FIAT Panda è l’auto più venduta in Italia, la vera e propria padrona del settore automotive. Tuttavia, secondo una recente analisi ha dei limiti non da poco.

Nel febbraio del 2024, la FIAT ha svelato al mondo la versione aggiornata della Panda, che viene prodotta ancora oggi a Pomigliano d’Arco, uno stabilimento Stellantis che è purtroppo in gravissima crisi, con oltre 3.000 lavoratori che attendono chiarimenti sul loro futuro. La Panda continua ad essere l’auto più venduta in Italia, e lo è ormai da 13 anni a questa parte, un modello in grado di accontentare la stragrande maggioranza degli automobilisti.

FIAT fa discutere
FIAT scopriamo la verità (ANSA) – Fuoristrada.it

Al momento, è disponibile con una sola motorizzazione, la FireFly 1.0 da 70 cavalli di potenza massima, supportata da un sistema Mild Hybrid che la rende super efficiente in termini di consumi. Tuttavia, la FIAT Panda nasconde alcuni difetti secondo il TUV Report 2025, che è stato appena pubblicato, elencando anche i pregi di questa vettura. Andiamo a scoprire perché è consigliato acquistare la citycar più amata dagli italiani, ma anche i motivi per i quali sarebbe opportuno pensarci bene prima di procedere al suo acquisto.

FIAT, la Panda ha problemi secondo il TUV Report 2025

Tra i punti di forza della FIAT Panda c’è sicuramente il rapporto tra qualità e prezzo, anche per via della condivisione della base tecnica con la Lancia Ypsilon e la 500 di precedente generazione. Va però specificato che, secondo il TUV Report, ci sono dei difetti che riguardano le finiture e gli assemblaggi, giudicati sotto al media dagli esperti. Inoltre, emergono delle problematiche relative alle molle ed agli ammortizzatori, e questi sono tra i guasti più frequentemente segnalati dai tedeschi che hanno svolto l’analisi.

FIAT Panda problemi per il TUV Report 2025
FIAT Panda in mostra (ANSA) – Fuoristrada.it

In termini di sicurezza (ricordiamo che i test sono stati svolti sulla Panda 312 in commercio tra il 2012 ed il 2023, e non sull’ultima generazione lanciata lo scorso anno), viene sottolineato come i primi esemplari, prodotti sino al 2014, siano privi dell’ESP di serie, rilasciato solo nel 2014. Viene sottolineato inoltre che la FIAT Panda è stata spesso sottoposta ai richiami, per componenti difettosi come gli airbag, le telecamere e le luci posteriori. Tuttavia, è un modello considerato valido per via della sua versatilità, anche considerando la possibilità di scegliere la Panda 4×4, ora non più in commercio. Buoni anche gli interni ed i dettagli sportivi introdotti con il restyling del 2021, con nuovo sistema di infotainment che l’ha resa più tecnologica.

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