Il tema dei richiami è sempre più presente nel mondo dei motori, ed è nuovamente il gruppo Stellantis a finire vittima. Sono oltre 700.000 le auto colpite tra cui anche FIAT ed Alfa Romeo, il rischio incendio fa molta paura.
Nel mercato delle quattro ruote odierno, ci sono due termini che sembrano essere sempre più ricorrenti: la crisi ed i richiami. Le vendite dei vari brand sono calate a picco nel corso degli ultimi anni, ed anche la qualità lascia sempre più spesso a desiderare. Ancora una volta, il gruppo Stellantis dovrà procedere ad un maxi richiamo delle proprie auto, a seguito di un allarme che non può essere sottovalutato sul fronte della sicurezza. 
Negli ultimi anni, il gruppo ha già dovuto sobbarcarsi milioni e milioni di euro di spese per il celebre scandalo dei motori PureTech, passando poi per quello degli airbag Takata, il quale ha tenuto banco per tutto il 2024. Ora ci sono oltre 700.000 auto di Stellantis che rischiano di prendere fuoco, una condizione che non soddisfa le più basilari regole sulla sicurezza, e che dovrà essere risolta il prima possibile. Andiamo a scoprire quali sono i modelli colpiti e da cosa scaturisce il rischio incendio che sta tenendo banco in questi giorni.
Stellantis, 750.000 auto a rischio incendio tra cui la FIAT Grande Panda
Secondo quanto comunicato, Stellantis dovrà richiamare ben oltre 750.000 auto per via di un preoccupante rischio incendio, che proviene dai motori. Il guaio non riguarda le cinghie a bagno d’olio che hanno fatto penare per anni i titolari di auto spinte di motori PureTech. In questo caso, il problema origina dalla coppia di serraggio insufficiente per alcuni dadi che si trovano sul tubo ad alta pressione, che si occupa di collegare la pompa al Rail dell’iniezione. Può così verificarsi una perdita di carburante, con gocce di liquido che potrebbero finire sul motore.
Con il calore che si sprigiona dal propulsore, è probabile che possa verificarsi un pericolo principio d’incendio. Al 17 di giugno scorso, erano già stati segnalati 11 incendi a causa di questo problema, un numero limitato rispetto al totale delle auto richiamate. Tra le auto di Stellantis coinvolte dal richiamo ci sono anche la FIAT Grande Panda e l’Alfa Romeo Junior, i modelli più recenti immessi sul mercato dai marchi di Torino ed Arese. La speranza è che la situazione possa risolversi senza che nessuno riporti gravi ferite.