Si fa un gran parlare delle tecnologie da applicare nel mercato delle quattro ruote del futuro, e la sfida tra elettrico e termico è solo all’inizio. Ora si fa largo un nuovo carburante che fa già discutere tutto il settore.
Quale sarà la tecnologia che dominerà il futuro del settore automobilistico? Dare una risposta, al giorno d’oggi, è ancora prematuro, dal momento che c’è poca chiarezza sull’argomento, e tutto potrà ancora accadere. I motori termici continuano ad essere un punto di riferimento, e la clientela non sembra avere alcuna intenzione di abbandonarli. L’Europa ha deciso di aprire alla vendita di sole auto elettriche dal 2035 in avanti, uno scenario che difficilmente si potrà concretizzare. 
L’attenzione al tema ambientale è sacrosanta, ma non è neanche possibile pensare di uccidere l’industria automobilistica perseguendo idee green a tutti i costi. I costruttori stanno investendo molto nella speranza di trovare soluzioni vantaggiose, che possano accontentare anche le durissime direttive imposte dall’alto in tema di emissioni. Dall’India si fa ora largo una soluzione che potrebbe davvero cambiare le carte in tavola, grazie a dei motori e ad un carburante rivoluzionario, che ora andremo a scoprire in ogni suo aspetto.
India, si fa sul serio con lo sviluppo del carburante etanolo
Nel dettaglio, l’India sta lavorando sui motori a carburante flessibile ad etanolo, come fatto sapere nei mesi scorsi dal Ministro per il trasporto su strada e delle autostrade del paese, ovvero Nitin Gadkari, il quale ha fatto un appello ai vari costruttori per aprire le porte a tale tecnologia. Secondo quanto reso noto dal politico indiano, il paese è ben messo sul fronte dello sviluppo dei motori ad etanolo ed avrebbe tutte le carte in regola per creare un business in tal senso. In questo modo, andrebbe anche a ridurre la dipendenza dai fornitori che provengono da fuori i confini.
L’obiettivo dell’India è quello di creare un modello che possa essere simile a quello brasiliano, dove i motori ad etanolo sono al top già da tempo. Si vogliono produrre non solo auto ad etanolo, ma anche moto e modelli a due ruote in generale che possano sfruttare una tecnologia di questo tipo. Molti costruttori starebbero guardando con attenzione allo sviluppo di questo carburante, che oltre a produrre prestazioni molto elevate, risulta essere anche più attento all’ambiente rispetto ai classici diesel e benzina. Ed il motore termico torna a sperare.