Arriva un motore in grado di soppiantare la concorrenza dell’elettrico: i suoi consumi sono in grado di far impallidire le auto a batteria
Il propulsore del futuro in realtà già esiste e ha dei numeri davvero molto interessanti. In confronto gli EV non sono un granché, sia in termini di autonomia che di prestazioni. Il mercato ne verrà certamente influenzato.
Lo scontro senza fine tra auto termiche ed elettriche è iniziato ormai da diversi anni. Il discorso ecologico e la necessità di abbattere i consumi di CO2 hanno spinto i costruttori verso una rivoluzione obbligata dei propri motori. Incentivi statali, vincoli governativi e obiettivi prefissati hanno fatto crescere la diffusione dei veicoli elettrici in questa fase, ma sempre con un enorme asterisco. Si perché ci sono degli aspetti che non convincono a pieno la maggioranza degli automobilisti, a cominciare dai prezzi di listino, fino ad arrivare all’autonomia.
La diffusione delle colonnine di ricarica, in crescita anche sul territorio italiano, non sembra essere ancora arrivata a tal punto da garantire una tranquillità a chi deve affrontare dei lunghi giri. Riuscire a conciliare questi aspetti è fondamentale per migliorare le vendite di auto elettriche, anche se le prestazioni di alcune varianti termiche sembrano davvero irraggiungibili al momento. Consumi contenuti e prestazioni da urlo, come nel caso della Toyota Prius, un punto di riferimento per quanto concerne i propulsori tradizionali.
Toyota, la Prius detta legge da 20 anni: difficile fare meglio sul tema dei consumi
Ancora oggi la Toyota Prius è una delle automobili migliori al mondo, per una serie di aspetti prestazionali ed estetici. Uno dei modelli più azzeccati e venduti dalla casa asiatica, che sembra non perdere fascino con il tempo. La svolta della Prius, a livello motoristico, è arrivata con la versione ibrida plug-in, con un motore 4 cilindri da 2000 di cilindrata e con erogazione da 223 cavalli. Nonostante offra un buon picco di prestazione, da 177 km/h di velocità massima, i consumi si attestano sugli 0,5 litri ogni 100 km.
Anche in passato, quando era spinta da un motore solo termico, i numeri erano dalla sua: nel 2003 i consumi erano solo 4,3 litri ogni 100 km. Nel 2009, con il modello rivisto e aggiornato, si scese a 3,9 litri ogni 100 km. Il netto salto qualitativo avvenne nel 2015, con la versione 4 cilindri da 1800 di cilindrata e con erogazione da 72 cavalli, in grado di consumare solo 3 litri ogni 100 km. Insomma praticamente la perfezione se abbinata ad un comfort di guida unico e una buona grinta sportiva.