Verstappen che scandalo: le sue dichiarazioni sono alquanto particolari. Ecco tutti i dettagli delle sue parole
La convivenza armonica tra due piloti in un team è uno delle dinamiche alla base del successo, o meno, di una squadra corse in qualsiasi disciplina. Un esempio magnifico, in tal senso, lo abbiamo avuto al termine dell’ultimo Gp d’Australia, che ha segnalato il ritorno della doppietta Ferrari, complice anche la debacle della Red Bull, dopo tempo immemore. 
La Formula 1, infatti, pur essendo uno sport individuale, è disciplina in cui il gioco di squadra è fondamentale. Contraddizione in termini ma grande realtà per costruire una squadra vincente. Basti pensare a quante persone, a partire dalla fabbricazione, siano coinvolti nel processo. Nelle dinamiche di gara e nel rapporto personale, l’Australia ha dato un’ulteriore prova di quanto la Ferrari sia solida e la sua risalita verso la vetta passi anche dalla coesione.
Nello specifico, per quei pochissimi che se lo fossero perso, parliamo della scelta del vincitore (Carlos Sainz) di chiedere al team di far affiancare Leclerc al fine di arrivare assieme alla fine della corsa. A suo tempo era stato lo stesso Leclerc a dirsi preoccupato per le condizioni del compagno, dopo la recente operazione di appendicite subita in Arabia Saudita. Un imprevisto che lo aveva costretto, giocoforza, a dare forfait in quel di Jeddah. Usiamo questo link per riportare alcune curiose dichiarazioni di Max Verstappen delle ultime ore in merito ai rumors di mercato per il 2025.
Ora rivela tutta la verità: le parole particolari dell’olandese
Il pilota dei Paesi Bassi, anche se nato in Belgio, parlando di un eventuale affiancamento dell’esperto Fernando Alonso, 42enne ora alla Aston Martin, ha rilasciato dichiarazioni interessanti e, come da suo costume, non certo banali: “Non mi interessa chi avrò accanto. L’ho detto anche al team. Se mi chiedete cosa ne penso, troverei strano mettere sotto contratto un pilota di 42 anni. La Red Bull ha avuto una lunga tradizione di formare i propri giovani piloti”.
Poi, il campione ha continuato: “Già l’arrivo di Perez è stato un allontanamento da questa tendenza e un pilota di 42 anni lo sarebbe ancor di più. Io posso andare d’accordo con Fernando, ma non è questo il punto. Guardo al futuro del team. Ma in ultima analisi, spetta a loro decidere”. Il futuro dello stesso Verstappen, nel frattempo, è ancora tutto da definire. Nelle ultime ore, come già in passato, si è parlato di un interesse della Mercedes, con cui ha ammesso di avere alcuni abboccamenti in passato.