Trappola assicurazione auto: hai pagato ma non sei coperto, cosa devi controllare sempre

Attento alla tua RC Auto, la tua assicurazione potrebbe esistere ma non coprire un bel niente! Te ne accorgi solo dopo un incidente, controlla e previeni la tragedia… 

Purtroppo nonostante i tanti controlli e degli automobilisti che hanno sempre più strumenti a disposizione per verificare le proprie coperture assicurative le truffe in questo settore continuano ad esistere, portando ogni anno centinaia di italiani alla disperazione nel momento in cui dopo un incidente scoprono di essere inabilitati a risarcire tramite polizza la parte lesa.

Questo tipo di “scam” per usare un termine che va di moda in questi anni è particolarmente pericoloso ed insidioso. Generalmente, quello che fa un gruppo esperto di truffatori, è creare un convincente sito online su cui millantano di rappresentare una qualche compagnia assicurativa. Ovviamente, questa ditta non esiste e non copre nessun tipo di danno e, una volta intascati i soldi, lascia scoperta l’auto della persona che stipula la polizza.

Ovviamente difendersi da queste truffe è possibile. Il primo consiglio è quello di non stipulare mai e poi mai una polizza con una compagnia che propone dei prezzi troppo bassi per essere veri. Il secondo è di leggere attentamente le prossime righe in cui affronteremo un tema caro a tutti gli automobilisti italiani. Ecco la truffa più insidiosa del mondo dei motori, un vero dramma.

RC auto, truffe ancora frequenti: come ti difendi?

Secondo l’Articolo 10 della legge 990/1969, stipulare un contratto con una compagnia inesistente e non autorizzata ad operare in questo ramo di mercato dall’IVASS significa avere in mano un contratto nullo. Questo vuol dire che in caso di incidente o di controllo da parte della polizia stradale, sarete voi ad essere in torto. Questo a meno che il guidatore non si accorga della truffa e denunci la compagnia prima che accada qualcosa di irreparabile!

Attenzione quindi alle compagnie con cui stipulate il contratto che tra l’altro, può essere rescisso dal guidatore – anche se essa risulta legittimata ad operare – nel momento in cui il contraente perde il rischio per la vettura. Che cosa significa questa frase? Che in caso di furto, vendita o rottamazione dell’auto, una compagnia seria dovrebbe rimborsarvi almeno parte dell’importo versato per l’assicurazione. Chiaramente, una compagnia “fittizia” non farà mai quanto specificato, creando il rischio di perdere denaro anche se legalmente avreste diritto al rimborso parziale.

Per concludere in ogni caso, sul sito dell’IVASS trovate l’elenco completo di tutte le compagnie assicurative che sono autorizzate ad operare nel nostro paese. Spesso, queste aziende si affidano a nomi già affermati nell’ambiente, cosa che vi aiuterà ad evitare truffe in modo ancora più facile.