Auto elettrica, il costo nascosto: nessuno ne parla ma è una spesa enorme

L’auto elettrica è sempre un argomento di discussione, ed oggi vi parleremo di una spesa extra alla quale pochi pensano. Tutti i dettagli.

Oggi, torneremo a parlare del fenomeno dell’auto elettrica, affrontandolo in quello che è uno dei periodi più neri della giovane storia di questi modelli. Infatti, i primi mesi del 2024 in Europa hanno portato ad un netto calo delle vendite delle BEV, principalmente a causa della fine della gran parte degli incentivi statali, che agevolavano e di parecchio gli sconti sui prezzi d’acquisto.

Auto elettrica nuovo problema
Auto elettrica che batosta – Fuoristrada,it

In generale, non sono ancora stati fatti sotto il profilo delle vendite quei passi in avanti tanto auspicati negli ultimi anni, ed il problema principale continua ad essere il prezzo d’acquisto. Le BEV costano troppo e non garantiscono quel risparmio in termini di consumi e di gestione, motivo per il quale non vengono reputate sufficientemente pronte al cambiamento di cui tutti parlano.

Inoltre, in base a studi approfonditi sui potenziali clienti, essi non credono che possano essere una reale soluzione nella lotta all’inquinamento, dal momento che la produzione e lo smaltimento delle batterie provoca parecchi problemi ambientali. Nelle prossime righe, andremo ad analizzare un altro problema piuttosto grande in tal senso, che riguarda un consumo delle gomme più elevato sulle elettriche piuttosto che sulle auto a motore a combustione interna.

Auto elettrica, anche gli pneumatici ne risentono

Sul sito web “Macitynet.it“, è stato riportato un aspetto interessante che riguarda l’auto elettrica, e soprattutto, il pericolo che può causare per i tuoi pneumatici. Infatti, sulle vetture ad emissioni zero si creano maggiori consumi, che vi costringono a spendere più soldi, in quanto, la sostituzione delle gomme stesse deve avvenire più in fretta rispetto ai modelli dotati di motore a combustione interna.

Pneumatici consumi maggiori
Pneumatici in mostra – Fuoristrada.it

Lo studio che lo ha dimostrato è stato realizzato da J.D. Power, che ha affrontato la tematica in modo molto approfondito. In Primis, è stato svolto un questionario, dal quale è emerso che sia i proprietari delle auto termiche che delle EV si aspettano un consumo molto simile degli pneumatici tra le due tipologie di vetture, ma la realtà è molto differente. L’auto elettrica provoca infatti dei consumi più sostenuti, il che poi si riflette sui costi di gestione.

Le BEV hanno, solitamente, delle spese di manutenzioni minori rispetto alle termiche, ma sugli pneumatici ci sono delle differenze. Ma qual è il motivo di questo maggior degrado? Tutto è legato ad un peso nettamente più elevato delle elettriche ed anche alla loro maggiore coppia, che provocano questo consumo esagerato rispetto ai modelli a combustione interna.

Di certo, lo studio che è stato svolto non farà altro che alimentare i dubbi degli scettici, e questa è una problematica che si va ad aggiungere ad un altro aspetto molto discusso. Le BEV sono vetture che, in caso di incidente, hanno dei costi di riparazione molto più elevati rispetto alle termiche, e questi sono tutti particolari sui quali occorrerà lavorare, oltre alla riduzione del costo delle batterie e dei prezzi di vendita in generale. L’elettrico ha senza dubbi un gran potenziale da tirare fuori, ma ancora siamo ben lontani da costi su livelli accettabili.

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