Il motorsport racchiude tante discipline, ma sono pochi i miti divenuti icone al suo interno. Una di queste potrebbe presto tornare.
Gli sport motoristici, detto sinceramente, sono davvero molto emozionanti. Spesso, viene naturale parlare solo di Formula Uno, MotoGP e Superbike, ma dietro al termine ‘motorsport’ si cela davvero un mondo che spesso rimane nascosto a chi non segue molto l’ambiente. 
Ma c’è davvero tanto altro da vedere, vivere, raccontare e scoprire. Pensiamo ai rally, ad esempio, che sono molto emozionanti e spettacolari. L’Italia, al loro interno, ha realizzato cose straordinarie e fatto sognare milioni e milioni di tifosi e appassionati nel corso del tempo. Un mito italiano in particolare potrebbe presto farvi ritorno.
Mito tutto italiano pronto a tornare: le dichiarazioni fanno sognare
Il grande mito tutto italiano legato ai rally, ovviamente, è la Lancia. Un brand che 33 anni fa lasciò il campionato mondiale dei rally dopo averlo letteralmente dominato. Presto, però potrebbe fare ritorno al suo interno. Il CEO Luca Napolitano, che da grande protagonista ha vissuto il lancio della nuova Ypsilon, potrebbe spingere molto verso un ritorno del genere. Ai microfoni del mensile L’Automobile dell’ACI, ha spiegato: “Tutti i miei predecessori volevano riportare Lancia nel motorsport, io ho avuto un approccio diverso. Dobbiamo fare una cosa per volta, è vero però che tantissime persone vorrebbero questo ritorno”.
“Dobbiamo essere umili, però. In ogni caso, se le cose vanno bene, ho in agenda di andare da Tavares e fare una proposta che di fatto è già pronta. La verità è che un uomo di business, nel 2024, farebbe un investimento nel mondo dei rally solo se fosse giustificato dal ritorno media“, parole che lasciano trapelare una grande verità scomoda: nessuno tornerebbe a correre spendendo ed investendo tanti soldi se non fosse certo di guadagnare, tramite questa attività.
I problemi di un ritorno dopo anni di inattività potrebbero però essere grandi da affrontare: “Se dovessimo tornare, comunque, dovremmo farlo un po’ dall’inizio. Nessuno di noi ha l’esperienza giusta, ma possiamo lavorare con chi ce l’ha. Abbiamo sicuramente delle basi per fare delle cose insieme. Non è necessario puntare subito al mondiale, potremmo arrivarci lavorando piano piano. Se la Ypsilon ci darà soddisfazione, potremo accelerare i tempi”. Riuscire ad immaginare una nuova Ypsilon con la storica livrea Martini sarebbe davvero emozionante.
Il CEO Napolitano non ha dato vita a dichiarazioni troppo sbilanciate verso un “si” o un “no”, è evidente. Dopotutto, per quanto i ricordi che abbiamo della Lancia nei rally siano straordinari, non dobbiamo dimenticarci che sono passati oltre tre decenni da quei risultati. E per intenderci, nel motorsport 33 anni sono davvero un’era geologica. Staremo a vedere come andrà a finire. Per il momento, ciò rimane solo un sogno certamente entusiasmante ma poco legato ad una concreta realtà. Vedremo se diventerà qualcosa in più nel prossimo futuro di Lancia e Stellantis.