Attento a come parcheggi: adesso ti spellano vivo, ti costa uno stipendio

Multe salatissime: per gli italiani si complica tutto! Adesso bisogna stare attenti a come si parcheggia, ecco  il motivo. 

Bisogna stare attenti, sopratutto quando si decide dove parcheggiare la macchina. Non è semplice riuscire a trovare posto nella grandi città, dove troppo spesso si presta il fianco a compromessi che non sono visti particolarmente di buon occhio chi monitora l’ordine delle strada.

Ed allora ecco che la ricerca spasmodica delle strisce blu è il primo obiettivo di tanti automobilisti: le grandi città ne sono piene, ma sono anche tante le auto alla ricerca di un parcheggio. Il tema è caldo da anni, non solo per i parcheggi a pagamento: troppo si sono ridotti gli spazi dove ai cittadini è concesso parcheggiare senza pagare nulla, ed al tempo stesso sono aumentati esponenzialmente i garage dove è possibile parcheggiare a pagamento.

Tutta questa situazione, purtroppo, spinge tanti a cercare di risparmiare non rispettando le regole basilari. Cosi parcheggiare sulle strisce blu senza grattino, oppure addirittura lasciare la macchina in seconda fila, in particolare se bisogna allontanarci  per poco tempo: manco a dirlo, tutto questo non è assolutamente lecito.

Ed ecco che, proprio per questi trasgressori, stanno per arrivare delle stangate davvero importanti: tremano tutti in queste ore, le rivelazioni che sono arrivate rischiano seriamente di mettere a repentaglio la tasca di tantissimi italiani.

Parcheggio e multe, arrivano aumenti salati: cosa sta succedendo?

Non ci sarà più atteggiamento transigente da parte del Governo nei confronti di coloro i quali non rispettano le regole. Ed ecco, cosi, che arrivano degli aumenti importanti per alcune irregolarità commesse per strada. Diversi tipi di sanzioni, infatti, dovrebbero subire un forte aumento, visto che questo dovrebbe essere ratificato da ben due emendamenti al decreto sulla guida e la patente a punti, che al momento sono all’esame dell’Aula del Senato.

Ma, nello specifico, di cosa stiamo parlando? Partiamo dal parcheggio in seconda fila, una vera piaga: si va da 120 a 250 euro di multa. Occhio anche a chi transita in auto in aree pedonali, corsie preferenziali per mezzi pubblici e in zone a traffico limitato: qui la multa aumenta da da 250 a 1000 euro. Attenti, poi, a transitare nelle giornate antismog: qui non c’è soltanto la multa, visto che è prevista anche l’aggravante della sospensione temporanea della patente.