La Ford si trova ad affrontare un nuovo problema legato alle poche auto elettriche vendute. Ecco cosa sta accadendo al marchio.
Le auto elettriche sono in crisi nera, ed anche ciò che è accaduto alla Ford in queste ore lo conferma. Al contrario di quanto si poteva pensare, le auto alimentate a batteria non stanno decollando, e c’è anzi da dire che la domanda sta calando in maniera molto rapida. Il motivo? Secondo gli analisti, quello più noto sarebbe il prezzo troppo elevato di queste vetture, ed alcune conferme le abbiamo ovviamente anche in Italia, dove non si trovano EV a meno di 20.000 euro, ovviamente escludendo l’usato ed anche gli incentivi statali. Peggio di così non potrebbe andare per chi ha investito nell’elettrico, ed ora ci sono altri guai in arrivo. 
La Ford ha eliminato dalla gamma varie auto termiche storiche come la Fiesta per pensare alla conversione delle proprie fabbriche, ma i risultati non ci sono. Stesso discorso per tanti altri marchi, anche se la crisi della casa di Detroit, in questo momento, ha ben pochi eguali. Poco fa era stato stretto un importante accordo con un altro colosso per la costruzione di un nuovo impianto, ma ora è saltato tutto e saranno guai molto seri.
Ford, ecco l’ultima brutta notizia per l’Ovale Blu
Secondo quello che era stato annunciato pochi mesi fa, la Ford avrebbe dovuto aprire una fabbrica di batterie in Turchia, a seguito di un accordo firmato con la LG e la Koc Holding, per un progetto che sarebbe stato molto interessante. Infatti, la casa dell’Ovale Blu aveva l’intenzione di ampliare la propria capacità di produzione delle batterie, in modo da studiare anche nuovi processi nel tentativo di renderle più efficienti e meno costose nel momento della costruzione.
Tuttavia, il progetto non verrà realizzato, a causa di una domanda troppo bassa di auto elettriche. Infatti, Koc Holding ha deciso di ritirarsi dal progetto dopo aver analizzato il mercato ed aver capito che, al momento, investire in questo settore non ha senso, in quanto la vendita delle auto a batteria è troppo bassa e non accenna a decollare.
C’è da dire che la Ford è in un momento molto difficile, dal momento che gli investimenti fatti sulle elettriche non sono rientrati per via della bassa domanda. Tempo fa c’erano state grosse polemiche, dal momento che negli USA si era proceduto a tante migliaia di licenziamenti, in quanto, la costruzione di vetture ad emissioni zero richiede meno personale a lavoro, ed è chiaro che una scelta di questo tipo non ha fatto altro che innescare altre discussioni.
Dunque, la casa di Detroit dovrà ora sopportare un altro accordo saltato, con una gamma che è sempre più scarna e vendite ai minimi storici. La speranza è che i vertici, anche degli altri marchi, capiscano che l’elettrico è una vera e propria follia, e che può essere utilizzato come alternativa, non come una forzatura, cancellando la benzina. I segni di crisi di tanti costruttori sono evidenti.