Ci sono auto che meritano di essere riportate in vita dopo essere state trascurate per anni. La Porsche 944 è una istituzione degli anni ’80 e per 15 lunghi anni era rimasta sotto la polvere.
E’ paradossale come autentici capolavori siano finiti nelle mani di proprietari negligenti. C’è gente che per una Porsche farebbe di tutto, ma non tutti hanno la medesima passione per le quattro ruote. Nel 1982 la Porsche non stava attraversando un grande momento sul piano finanziario. C’era bisogno di un’auto che colmasse il divario creato fra la 924 e la 911 sotto il profilo delle performance e delle prestazioni. 
Ben prima del lancio dei SUV di lusso, la casa di Stoccarda puntava tutto sulle sportive. Basandosi sulla 924, i tecnici decisero di progettare una vettura un motore a quattro cilindri in linea da 2,5 litri. A differenza della sorella minore, la 944 era al 100% una Porsche, sebben fosse stata prodotta nello stabilimento Audi di Neckarsulm. L’auto presentava spoiler anteriore verniciato nel colore dell’auto con paraurti quadrangolari in gomma, nonché uno spoiler posteriore di forma quadrata che donava quel tocco racing che mancava alla 924.
Sotto il cofano un potente motore da 2,5 litri raggiungeva una potenza iniziale di 163 CV, mentre la versione con catalizzatore a partire dal modello 1986 sfornava ben 150 CV. Nell’anno modello 1988, il motore con catalizzatore fu reso compatibile con la benzina super senza piombo, garantendo addirittura 160 CV.
Nell’ultima versione lanciata nel 1989 la cilindra fu spinta a 2,7 litri e la potenza a 165 CV. Di base, in termini di carrozzeria ed equipaggiamento, la 944 S era identica alla 944, ma dava un piacere di guida superiore. Arrivò, in seguito, anche il modello S2 che fu lanciata nella versione Cabriolet. Come si possa lasciare marcire una meravigliosa 944 dorata nelle condizioni che vedrete in basso ci risulta, veramente, una follia.
Il car wash epico della Porsche
Come sempre accade dopo anni di incuria, i tecnici sono costretti a partire da un lavoro accurato sulla carrozzeria. Si inizia a lavarla diverse volte per sgrassare tutto lo sporco rimasto incollato da una vita. Le condizioni in cui hanno ritrovato l’auto, in quello che sembra un deposito merci e treni erano assurde. C’è voluto un lavoro impressionante per far risplendere questo modello.
Il valore della 944 è tutt’altro che banale, anche perché aprì nuovi scenari in casa Porsche. La vettura, infatti, entrò nella Ten Best list di Car and Driver dal 1983 al 1985, anche grazie alle sue super performance. La 944 toccava i 220 km/h, mentre da 0 a 100 km/h scattava in soli 8,4 secondi. All’epoca era un modello di mezzo per coloro che non avevano le possibilità economiche per permettersi una 911.
Ora è tornata al massimo splendore grazie al lavoro dei tecnici di WD Detailing. II lavaggio degli interni e dei cerchioni è incredibile. Non è la prima volta che assistiamo a dei lavaggi epici. Date una occhiata al prima e dopo di questa iconica Ferrari. Sulla 944 è stato fatto un lavoro splendido anche per quanto concerne l’abitacolo. Stenterete a credere a vostri occhi, osservando alla fine del filmato il risultato.