Il momento del cambio gomme si avvicina. A breve bisognerà montare le invernali. Ecco alcune dritte per risparmiare.
A partire dal 15 novembre entrerà in vigore, come tutti gli anni, l’obbligo di passare agli pneumatici per l’inverno, anche se in realtà nelle zone di montagna dove ghiaccio e neve arrivano prima la scadenza è anticipata a ottobre. Se questa data vale in maniera più o meno uniforme da nord a sud, ovviamente ci sono delle diversificazioni. Spendere del denaro per “indossare scarpe” per il freddo può rivelarsi inutile se si abita in zone dove il clima è sempre mite, o nelle città dove difficilmente si verificano fenomeni nevosi. 
Proprio in questi posti di solito si opta per portare con sé le catene, alternativa che offre il Codice della Strada a chi non vuole cambiare gomme. Inoltre ultimamente si sta diffondendo un altro costume. Quale? Adesso lo scopriremo.
Gomme invernali auto, come fare per risparmiare
Da ormai qualche tempo gli stessi gommisti offrono ai loro clienti la possibilità di acquistare le all season, così da essere in ordine per l’inverno e per l’estate. I codici di velocità sono quelli delle coperture per il caldo, mentre è indispensabile la marchiatura M+S, quale prova dell’omologazione per tutte le stagioni.
In sintesi riescono a mettere d’accordo tutti e anche quando il veicolo viene sottoposto a revisione non incontra problemi, così come avviene anche in caso di stop da parte delle forze dell’ordine.
Il costo è simile a quello di un set estivo e l’offerta varia dalle premium alle basiche. Come detto si tratta di un prodotto che incontra le esigenze di un ampio numero di utenti, ma se si sa di dover frequentare di sovente tratti innevati o ghiacciati è cosa buona non rischiare.
Tecnicamente infatti si tratta di un compromesso. Ciò significa che non possono offrire il massimo delle performance quando fa molto freddo o il calore è soffocante, tuttavia si comportano bene quando il termometro segna oltre 20°C, ma altresì sul bagnato. Sotto il profilo della struttura in commercio ce ne sono di due tipi: uno è più vicino alla gomma invernale e l’altro a quella estiva. La differenza la si nota a vista e senza essere esperti. Le lamelle che tagliano la tassellatura del battistrada sono l’emblema del primo, i tasselli più grandi e spesso a freccia del secondo. 
A fronte di queste informazioni, come si fa a scegliere quelle più adatte ai propri bisogni? Il suggerimento è di indirizzarsi verso le premium in quanto offrono maggiore sicurezza. Per il resto forse è meglio evitarle se si possiede una macchina sportiva, mentre sono perfette per i SUV e le utilitarie medie e compatte.
Un altro aspetto da non trascurare è la manutenzione. Quando si decide di utilizzare le all season bisogna ricordarsi di effettuare la rotazione ogni 10/12mila km in modo da bilanciare l’usura, e possibilmente rivedere la convergenza almeno una volta ogni dodici mesi. La raccomandazione è di tenere sempre d’occhio lo stato di degrado dello pneumatico, senza badare alle scadenze.