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Stop a queste auto da novembre: trovata la soluzione per continuare a circolare

Il mese di novembre porterà diverse auto verso lo stop, ma c’è una trovata geniale per metterci una pezza. Ecco cosa dovete fare.

Il mondo delle quattro ruote guarda sempre di più al green, con tante auto che sembrano essere destinate a sparire. Si discute molto in questi mesi della normativa Euro 7, che rischia di costringere tantissime persone a dover muoversi a piedi o dover acquistare una nuova vettura. Le polemiche sono tantissime, dal momento che oggi ci sono dei prezzi altissimi per l’acquisto di auto, che non permettono a tante famiglie di finalizzare l’operazione.

Stop auto – Fuoristrada.it

I governi e l’Unione Europea stanno attuando diversi aggiornamenti sulle regole vigenti, per cercare di limitare le vetture più inquinanti. Come vedremo a breve, tante vetture non potranno più circolare da novembre, ma pare ci sia un metodo che potrà aiutare le auto più vecchie. Ecco cosa sta per accadere.

Auto, ecco come muoversi anche con le più inquinanti

Il mese di novembre sarà quello del blocco alle auto con classe di emissioni Euro 4, in base ai limiti stabiliti dall’Unione Europea. L’obiettivo è quello di limitare le polveri sottili e lo smog soprattutto nei grandi centri abitati, dove ormai c’è sempre un’aria irrespirabile e che peggiora la qualità della vita dei cittadini. Il governo italiano ha così optato per il blocco dei mezzi più inquinanti, e nel nostro paese si tratta di un cambiamento epocale.

Inquinamento ora si può cambiare tutto – Fuoristrada.it

Infatti, il nostro parco auto è tra i più vecchi in Europa, ed è per questo che negli ultimi tempi si è pensato a tanti incentivi introdotti per favorire un maggior acquisto di auto moderne. Va detto che le varie regioni si stanno organizzando per cercare di rispondere in modo adeguato a questo blocco, come ha fatto ad esemio la Lombardia, che vuole permettere ai proprietari di vecchie vetture di circolare ugualmente.

Il servizio che è stato scelto si chiama Move In, e permetterà a modelli di tanti anni fa di continuare a circolare. Si tratta di un servizio che indica il Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti, e permetterà di avere una deroga alle restrizioni anti-inquinamento anche a coloro che possiedono un veicolo Euro 0, annullando, di fatto, il blocco ai veicoli.

Per ottenere questo vantaggio, vi basterà fare l’iscrizione alla piattaforma per poi ottenere il permesso di circolare. Va però specificato che, ovviamente, non sarà un liberi tutti, dal momento che vi sarà data la possibilità di circolare per un tot di chilometri ogni anno, altrimenti è chiaro che la misura avrebbe perso del tutto di senso. Comunque è una trovata molto interessante, che può risolvere molti problemi.

Chi ha tra le mani un’auto Euro 0, secondo il nostro modo di vedere, non percorre migliaia di km all’anno, dal momento che parliamo di auto di 30 anni fa. Dunque, si tratta di una soluzione che potrà permettere a chi non può ricomprare una nuova vettura di continuare a muoversi, ma senza esagerare e non arrecare troppi danni all’ambiente. Vediamo quale sarà la risposta dei cittadini all’idea.

Giovanni Messi

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