Quanto costa l’assicurazione in base alla cilindrata? Ecco il dato da tenere in considerazione

L’assicurazione è imprescindibile per qualsiasi tipo di mezzo e capire cosa si andrà a pagare è abbastanza semplice. Cosa bisogna sapere.

Quando si possiede un mezzo di trasporto personale, che sia una moto o una macchina non è possibile esimersi dallo stipulare una polizza assicurativa. Questo per evitare che in caso di incidente ci si trovi a pagare tutto di tasca propria sia che si risulti vittima, sia responsabile.  Malgrado il nobile fine che dovrebbe incentivare gli automobilisti a pagare, ancora in molti fanno i furbi e chi rispetta le regole si lamenta. E’ inutile nascondersi dietro un dito, l’assicurazione resta una delle spese annuali più indigeste. Ciò principalmente per il costo, importante, che si va a sommare alle già molteplici spese per il mantenimento.

Quanto costa l'assicurazione in base alla cilindrata? Ecco il dato da tenere in considerazione
RC Auto, l’impatto della cilindrata (Canva) – Fuoristrada.it

Ma come viene stabilita la somma che si dovrà sborsare? Solitamente a pesare sono il modello e la cilindrata del veicolo. Più l’auto è potente e voluminosa, più elevato sarà il prezzo. Se poi si dispone di una macchina sportiva o dalle alte prestazioni allora l’esborso sarà ancora maggiore. Ma come si fa a sapere in anticipo qual è l’importo ? Lo vedremo di seguito.

Costo assicurazione,  cosa cambia da una cilindrata all’altra

La prima cosa da fare per capire quale sarà il valore del contratto, occorre individuare i cavalli fiscali, che sono altro rispetto a quelli di potenza.  Per un preventivo fai da te andranno dunque considerati: la cilindrata del propulsore e appunto i cv fiscali. I kW, invece, non ricoprono alcun ruolo a proposito di questo aspetto, mentre sono essenziale per sapere in anticipo cosa si dovrà mettere sul piatto per il bollo, altra scadenza annuale poco amata da chi guida.

Con i dati alla mano si potrà procedere ad una combinazione dei due valori, ciò perché i cavalli fiscali sono connessi al volume del motore, espresso solitamente in centimetri cubici. I due valori crescono di pari passo, per cui più sono alti, più lo sarà anche la tariffa assicurativa.

Entriamo nel dettaglio. Si parla di 12 CF quando l’unità motrice va dagli 884,2 ai 999,2 centimetri cubici. 15 CF si hanno nella fascia tra i 1243,7 e i 1372,5 cm3. 18 CF si hanno con un propulsore da 1643,4 a 1784,9 centimetri cubici. Mentre sono 20 da 1930,6 e 2080,1 cm3.

Per avere maggiori certezze conviene affidarsi ad un consulente o alle agenzie che si occupano di pratiche legate alla macchina. Per quanto concerne i CF, invece, si possono trovare semplicemente consultando la propria carta di circolazione o nel Documento Unico di Circolazione, di conseguenza tutti dovrebbero possederlo.

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Assicurazione auto, anche l’età conta (Canva) -Fuoristrada.it

A influire sul computo finale della RC Auto vi sono altresì l’età del guidatore, il luogo in cui abita, il valore effettivo della vettura e la storia dei suoi sinistri. 

Cerchiamo di capire quanto varia da una cilindrata all’altra. Se si tratta di un’automobile datata si andranno a spendere 130,84 euro. Ed è il caso di una Volkswagen Polo del ’94. Se abbiamo una Citroen C2 da 1500 di cilindrata del 2005 il prezzo sarà di 128,50 euro. Una Mercedes del 2011da 2000 di cilindrata con un proprietario poco meno che quarantenne sarà chiamato a tirar fuori 138,67 euro. Infine una Subaru Outback del 2008 da 3000 di grandezza del motore. di un 60enne milanese varrà 138,67 euro.