In arrivo un cambiamento rivoluzionario per Fiat Panda. Nel 2024, il nome Panda assumerà una nuova identità, trasformandosi in un crossover di segmento B. Una svolta che promette di rivoluzionare il marchio e il settore automobilistico.
La Fiat Panda è un’icona indiscussa dell’automobilismo, tanto in Italia quanto in Europa. Nata nel 1980, questa autovettura è diventata un simbolo di semplicità ed efficienza, entrando nel cuore e nella quotidianità di milioni di automobilisti. Il suo design essenziale e funzionale, unito alla sua affidabilità, ne hanno fatto una delle auto più amate e vendute del vecchio continente. 
Con oltre 7,5 milioni di unità vendute in tutto il mondo, la Panda ha saputo conquistare un ampio pubblico, non solo grazie alla sua accessibilità economica, ma anche per la sua versatilità che l’ha resa ideale per un utilizzo sia urbano che extraurbano. Dal traffico cittadino alle strade di campagna, la Panda ha sempre saputo dimostrare la sua indole pratica e il suo spirito indomito.
Ma la storia della Panda non è fatta solo di successi passati. Questa auto, infatti, non ha mai smesso di evolversi, adeguandosi alle esigenze del mercato e alle aspettative dei suoi fedeli utenti. Il suo design, seppur rimanendo fedele all’essenzialità che l’ha sempre contraddistinta, si è aggiornato negli anni, così come le sue caratteristiche tecniche, che hanno saputo tenere il passo con i tempi.
Ed è proprio in questo spirito di continua evoluzione che, nel 2024, la Panda è pronta a fare un altro importante salto in avanti. In occasione del 125esimo anniversario di Fiat, il nome Panda sarà associato a un crossover di segmento B. Questa trasformazione non rappresenta solo un cambiamento nel design o nelle dimensioni dell’auto, ma segna l’inizio di una nuova era per la Panda.
Fiat Panda 2024, ora cambia davvero tutto: dal design alle specifiche tecniche
La nuova Panda, prevista per il 125esimo anniversario di Fiat nel luglio 2024, sarà un’auto con un design semplice ma funzionale, un vero tributo al concept Centoventi presentato nel 2019. Lunga circa quattro metri, l’auto presenterà un approccio “semplice e intelligente”, nel vero spirito dell’originale Panda.
Il nuovo modello dovrebbe utilizzare la piattaforma e-CMP2, sviluppata dal gruppo PSA, e già utilizzata per la Jeep Avenger. Si ipotizza che la gamma possa includere una versione completamente elettrica, senza escludere una variante ibrida a motore endotermico. Le opzioni di motorizzazione potrebbero spaziare dal motore 1.2 turbo a tre cilindri mild-hybrid di Peugeot al motore 1.3 turbo a quattro cilindri mild-hybrid, già utilizzato sulla Jeep Renegade Hybrid. 
La nuova Panda si posizionerà come il terzo crossover del segmento B, al fianco della 500X e della 600, diventando un’auto globale, pensata per soddisfare non solo il gusto degli automobilisti europei, ma anche quello dei mercati esteri, come l’America Latina, il Medio Oriente e l’Asia.
Il futuro della Panda è decisamente green e senza emissioni. L’introduzione di varianti ibride ed elettriche rappresenta un passo significativo verso una mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Con il suo design innovativo, la nuova Panda promette di essere non solo un’auto popolare e accessibile, ma anche un modello di efficienza energetica e sostenibilità.
Il 2024 segnerà l’inizio di una nuova era per la Panda, un’era in cui l’auto continuerà a incarnare i valori di semplicità e funzionalità che l’hanno sempre caratterizzata, ma con uno sguardo decisamente rivolto al futuro della mobilità.