Richiamata questa costosa BMW: hanno tutte lo stesso problema

Brutta notizia per il marchio BMW, che deve far fronta ad un guasto tecnico notevole. Ecco cosa è successo e qual è l’auto coinvolta.

Il tema dei richiami di auto è sempre più frequente, e questa volta, a farne le spese è stato il marchio BMW. Le vetture moderne sono sempre più ricche di tecnologia, cosa che sicuramente ha migliorato la gran parte degli aspetti, ma in altri casi ha dato più problemi rispetto al passato. Qualche tempo fa vi avevamo parlato di un maxi-richiamo della Ford a causa di un guasto ad un sensore, ed anche la Tesla ha dovuto fronteggiare un problema del genere.

BMW i7
BMW logo (ANSA) – Fuoristrada.it

La casa di Moanco di Baviera, almeno sino ad oggi, si era salvata da questo guaio, ma è arrivato il momento anche per lei di risolvere una problematica. In questo caso, sono addirittura due i modelli coinvolti, uno dei quali è del tutto elettrico ed ha un prezzo di partenza davvero folle, superiore ai 177.000 euro, ma che in molti hanno deciso di acquistare.

La BMW sta affrontando con grande impegno il passaggio alle emissioni zero, ed il guasto in questione non riguarda la parte elettrica della vettura. Infatti, si tratta di una problematica davvero insolita, legata, probabilmente, a qualche difetto di progettazione. Scopriamo quali sono i veicoli che hanno dato problemi e le contromisure pensate dal costruttore.

BMW, ecco cosa è successo a questi modelli

I modelli che la BMW è stata costretta a richiamare sono la i7, ovvero l’ammiraglia elettrica che sta conquistando un vasto segmento di mercato, e la sua versione a motore a combustione, ovvero la Serie 7. La settima generazione di questo veicolo era stata introdotta nel 2022, ed assieme a lei, ha debuttato anche quella ad emissioni zero, ed il problema che hanno, come detto, non ha nessun collegamento con il tipo di alimentazione che le spinge.

BMW i7 arriva un maxi-richiamo
BMW i7 che stangata (BMW) – Fuoristrada.it

Secondo quanto riportato da “Autoevolution.com“, sono stati rilevati dei movimenti insoliti dei sedili anteriori, che sarebbero stati saldati in maniera non corretta. In particolare, ad essere coinvolti sono ben 318 esemplari della 740i, della 760i xDrive e della i7 Drive60, sulle quali si dovrà ora intervenire in fretta e furia per risolvere il guasto.

Tutte queste vetture di casa BMW sono state prodotte tra l’autunno del 2022 ed il marzo di quest’anno, ma per fortuna, è stato scoperto il guaio prima che potessero crearsi problemi seri. Al giorno d’oggi, esistono vari controlli per identificare potenziali guai molto seri per la sicurezza dei passeggeri, ed al minimo intoppo, scattano subito le procedure di richiamo. I proprietari dei veicoli incriminati saranno tutti informati, mediante posta prioritaria, entro il prossimo 31 di luglio.

Tutti gli interventi di manutenzione saranno effettuati in forma del tutto gratuita nel breve periodo, con i proprietari che dovranno condurre le loro vetture presso le officine specializzate. A questo punto, il problema verrà risolto in maniera piuttosto rapida secondo quanto ha fatto sapere la casa bavarese, nella speranza che inconvenienti di questo tipo non vadano a ripetersi. Per fortuna, non c’è stato alcun infortunio legato al problema ai sedili.

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