Nella prima giornata di prove libere a Le Mans Marc Marquez rilascia dichiarazioni piccanti. Il fuoriclasse Honda ritorna in pista dopo un mese e mezzo di stop.
Marc Marquez è ritorna in sella alla sua Honda RC-V dopo un mese e mezzo di stop forzato, dovuto alla frattura al mignolo e alla conseguente operazione all’indomani del GP di Portimao. Nonostante non si sia potuto allenare in moto e abbia dovuto osservare un periodo di riposo e allenamenti a ritmi ribassati, il fuoriclasse di Cervera si è subito distinto nel weekend di Le Mans. Nella prima giornata di prove libere ha centrato la top-10 e quindi l’ingresso diretto al Q2, unico pilota a riuscirci del marchio HRC. 
L’otto volte iridato ha sfruttato al meglio la moto a disposizione, con il nuovo telaio Kalex che sembra poter offrire qualche miglioramento, specie nel feeling con l’anteriore. Nella prima giornata del GP di Francia ha comunque rimediato due cadute, fortunatamente senza conseguenze, a dimostrazione che non ha esitato a prendersi rischi. Nella sessione di qualifiche, invece, ha centrato la prima fila, sfiorando la pole position di pochi millesimi.
Marc Marquez e lo spirito del fuoriclasse
Da sempre Marc Marquez si è contraddistinto per il suo coraggio in pista, sempre alla ricerca del limite, che lo ha portato ad essere uno dei più grandi talenti del Motomondiale nella storia. Anche dopo la lunga scia di infortuni rimediati dal 2020 non ha cambiato il suo Dna. Come spiegare che solo lui riesca a portare al limite la RC213V? Il pilota catalano residente a Madrid ha una spiegazione: “Il 90% dei piloti al posto mio se la sarebbe presa con calma, sarebbero arrivati 15esimi, ma io non sono così“. Non è certo “un caso” se è l’unico pilota dell’Ala dorata ad avere centrato la top-10: “Devi prenderti dei rischi“.
Tra le cause della seconda caduta del venerdì ci sarebbe anche il feeling diverso con il nuovo telaio Kalex che prova per la prima volta qui a Le Mans. Con questo nuovo tassello “non so ancora il limite o quali siano le reazioni della moto – ha proseguito il numero 93 -. Il fatto è che nel pomeriggio la pista era un po’ strana e non ci sentivamo del tutto a nostro agio. Ci sono stati molti incidenti“.
Nella giornata di sabato Marc Marquez ha riconfermato di essere il vero faro della Honda, prendendosi una seconda posizione in griglia di partenza quasi inattesa. Merito in parte del nuovo telaio realizzato dal costruttore tedesco, ma soprattutto della sua voglia irrefrenabile di ritornare alla ribalta e vincere con questa moto. Di primissimo livello anche la gara, rovinata però da una brutta caduta a due giri dalla fine, quando il campione spagnolo era in piena lotta con il ducatista Jorge Martin per il secondo gradino del podio.