L’inizio di stagione della Ferrari è stato piuttosto traumatico. I primi Gran Premi hanno lasciato pesanti strascichi e si pensa al futuro.
Il Mondiale di Formula Uno è cominciato ufficialmente da poche gare, ma sembra avere ormai un epilogo già scontato. Nell’ultimo Gran Premio di Miami abbiamo visto ancora una volta il dominio della Red Bull con il campione del mondo Max Verstappen, ancora una volta vincitore. Il pilota olandese era partito nelle retrovie (solo un nono posto suo malgrado dopo le qualificazioni), ma ha superato tutti gli avversari, dando sensazioni molto negative per la concorrenza. Aston Martin, Ferrari e Mercedes stanno provando a crescere, ma fino ad ora i risultati non hanno mantenuto le attese, soprattutto per le ultime due. 
In particolare c’è grande scoraggiamento attorno alla Rossa di Maranello. I tifosi avevano grandi aspettative su Charles Leclerc e Carlos Sainz ma i primi risultati sono stati molto deludenti e ora c’è grande attesa per il prossimo Gran Premio. Si scenderà in pista a Monza e la compagnia di Maranello non può più permettersi passi falsi. Sono trascorsi cinque gran Premi ma già si discute riguardo il mercato, non dei piloti ma dei meccanici.
Proprio la Ferrari potrebbe fare importanti cambiamenti nelle prossime settimane. E’ ormai risaputo dell’accordo ufficiale tra il direttore sportivo della Ferrari Laurent Mekies e l’Alpha Tauri. Il noto dirigente ha un accordo con la Ferrari fino a fine 2023 e la rossa non sembrerebbe intenzionata ad anticipare i tempi per un addio. La situazione potrebbe cambiare solo dinanzi una particolare evenienza.
Ferrari, arriva il rifiuto da parte della Red Bull
Il giornalista di F1-Insider Ralf Bach ha rivelato un interessante retroscena di mercato. La compagnia di Elkann sarebbe disposta a rilasciare in anticipo Mekies solo in un caso. La Rossa vorrebbe a disposizione in cambio tre ingegneri di alto livello della Red Bull, un rumors che ha letteralmente infiammato il mercato. In particolare la Ferrari vorrebbe Pierre Wachè, uno degli ingegneri di punta della squadra campione del mondo, e letteralmente braccio destro di Newey. 
Proprio per questo piovono smentite. Il dirigente Red Bull Helmut Marko è intervenuto sulla vicenda, smentendo la notizia con decisione: “Tutti vogliamo la Ferrari competitiva, ma non funziona cosi’. E soprattutto Wachè non ha alcuna intenzione di lasciare la Red Bull, non siamo un bazar arabo“.
Niente da fare quindi per la Rossa che dovrà riformulare i propri progetti e dovrà probabilmente trovare un’alternativa a Mekies, comunque vada ormai fuori dal progetto Ferrari.