Cosa succede se infili un V10 nel telaio di una moto? La storia è pazzesca

Oggi vi parleremo di un’impresa folle, fatta da un appassionato di moto e di motori di una certa potenza. Ecco cosa è successo.

Quella della moto è una passione che accomuna tantissime persone, ed è facile lasciarsi trasportare dal fascino dei mezzi su due ruote, che sicuramente, rispetto alle auto, sotto certi punti di vista hanno una marcia in più. A volte, anzi, quasi sempre, l’amore per questa tipologia di mezzi di trasporto nasce sin da piccoli, iniziando dai motorini.

Moto modello unico
Moto in mostra (Pixabay) – Fuoristrada.it

Più avanti si va con l’età e più che la gran voglia di provare cilindrate che siano più potenti, ed anche di salire su delle moto ampie e che possano accogliere più persone. Insomma, al cuor non si comanda, e quando si ha questa passione, è impossibile cercare di reprimerla, anche se c’è anche chi non si è fermato solamente all’acquisto di mezzi su due ruote, ma anche chi vuole sperimentare e creare qualcosa di nuovo.

Questo è il caso del personaggio di cui vi parleremo oggi, che ha fatto una sorta di esperimento, che è riuscito alla grande, equipaggiando una moto con un motore utilizzato da una vecchia supercar americana, prendendosi un rischio che però lo ha fatto entrare nella storia. Ecco, dunque, un episodio singolare e molto interessante.

Moto, ecco un esperimento davvero assurdo

Allen Millyard è un nome che dirà poco o nulla agli appassionati di motori, ma oggi vi racconteremo la sua storia, perché merita di essere descritta nei minimi dettagli. Infatti, si tratta di colui che ha costruito, con ogni probabilità, la moto più pazza di sempre, ovvero la Millyard Viper V10, che trae le sue origini dal motore di una vera e propria Viper del 1995, che montava un motore di questa architettura.

Millyard Viper V10 esperimento moto
Millyard Viper V10 che mezzo (YouTube) – Fuoristrada.it

Già questo particolare ci fa riflettere e non poco, dal momento che le moto, solitamente, montano propulsori molto più piccoli. L’esempio più lampante, per chi magari segue la MotoGP ma non è un fan di quelle da strada, viene dai motori che sfruttano le case coinvolte. Si tratta di tutti propulsori da 4 cilindri, V4 o 4 cilindri in linea che siano, ma che comunque non vanno mai oltre questa soglia.

Il motivo è ovviamente legato alla volontà di risparmiare, in primis, quanto più peso possibile, visto che un motore di architettura maggiore farebbe lievitare la massa del veicolo, ed inoltre, rischia di compromettere anche la guidabilità in fase di staccata e percorrenza di curva. Millyard, tuttavia, di questi particolari se ne è infischiato, costruendo da zero un mezzo inedito, lavorando sul peso e sulla sua distribuzione, ma anche sul telaio e sul motore V10 da 8 litri, che ha portato alla potenza di ben 500 cavalli, dati assurdi per una moto.

Nel video che abbiamo qui postato, tratto da YouTube e caricato dall’autore stesso, possiamo vedere gli ultimi aggiornamenti che ha deciso di attuare su questo strepitoso capolavoro, e c’è anche un on-board in cui Allen ci porta con sé in sella alla sua speciale creazione. Vi assicuriamo che, come noi, anche voi non resterete delusi.

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