Formula 1, retroscena assurdo in Australia: la direzione gara nemmeno se n’è accorta

La Formula 1 ha vissuto un assurdo retroscena durante il Gran Premio di Australia: nella gara di Melbourne infatti la direzione di gara non si è accorta di un fatto grave

La vittoria di Verstappen all’Albert Park è arrivata al termine di un GP molto movimentato, con ben tre ripartenze per bandiera rossa. Alla fine l’ultimo giro è stata una parata dietro alla Safety Car, senza possibilità di sorpassi.

Di sicuro a Melbourne non abbiamo vissuto un Gran Premio noioso, se non altro per le molteplici interruzioni che ne hanno reso l’esito incerto. Max Verstappen ha gestito alla grande una situazione piuttosto complessa, anche perché la sua Red Bull sembrava non essere al top per tutto il week end. Alla fine, tra bandiere rosse e Safety Car, l’olandese ha sopravanzato Hamilton e Alonso, conquistando il secondo successo nelle prime tre gare stagionali.

Molte discussioni sono arrivate per quanto avvenuto alle sue spalle, specie nell’ultima ripartenza. Si perché Carlos Sainz si è visto vanificare tutti gli sforzi a causa di una penalità davvero severa. I 5″ assegnatigli dai Commissari per il contatto con Alonso lo hanno relegato al dodicesimo posto, quando almeno il quarto sembrava alla portata.

Formula 1, in Australia ne sono successe di tutti i colori: incidenti e bandiere rosse

La Ferrari ha deciso di non proseguire nelle proteste e nei ricorsi, accettando a malincuore una decisione che la vede concludere il week end senza raccogliere nemmeno un punto. L’ultima ripartenza, dopo la seconda bandiera rossa, non ha visto però solo l’incidente tra Alonso e Sainz.

Dietro qualcosa è successo anche tra l’Alpha Tauri di Nick de Vries e la Williams di Logan Sargeant. Un contatto che è costato la gara all’ex campione della Formula E, buttato fuori dal giovane americano.

Il problema è che la direzione di gara non si è accorta di nulla, magari presa dall’incidente tra i due Alpine, Gasly e Ocon, finiti entrambi a muro. Quello tra de Vries e Sargeant è stato di certo meno vistoso ma è costato ugualmente caro.

La direzione gara si è persa un incidente: Sargeant ha buttato fuori de Vries

La cosa assurda è che i Commissari si siano persi tutto con una superficialità clamorosa. L’omissione si è potuta appurare visto che non sono arrivati procedimenti per penalizzare l’americano, nonostante fosse palese la sua colpa.

Lo stesso Sargeant nel post gara, parlando ai microfoni di F1 TV non si è tirato indietro spiegando: “Ho avuto dei problemi con la temperatura delle gomme nell’ultima ripartenza e anche i freni non andavano. Ho provato a frenare ma nulla era in temperatura. Mi scuso con Nick per quanto accaduto”.