Lewis Hamilton non ha affrontato per niente un momento facile. Come certificano anche le ultime dichiarazioni in merito.
Se c’è un pilota che ha avuto una notevole difficoltà in questa stagione, quello è Lewis Hamilton. Il fuoriclasse della Mercedes, sette volte campione del mondo di Formula Uno, ha dovuto accettare di correre con una vettura fortemente fallace, concludendo la stagione senza vittorie per la prima volta in carriera.
Il suo compagno di squadra, George Russell, ha conquistato una pole position e una vittoria. ma cambia poco; l’obiettivo della casa di Stoccarda era chiaramente un altro, ovvero rilanciare la sfida a Max Verstappen e alla Red Bull, entrambi campioni del mondo nel 2022. Nel 2021, invece, l’asso olandese ebbe la meglio proprio su Hamilton, soffiandogli il possibile ennesimo titolo iridato della sua splendida storia. Una rivincita che si dovrà fare attendere quindi almeno fino al 2023. Che, ormai, è decisamente alle porte.
Nominare Lewis Hamilton e Michael Schumacher allo stesso tempo significa parlare di oltre 14 titoli mondiali e quasi duecento vittorie in un solo attimo. Senza ombra di dubbio, poi, entrambi hanno segnato due generazioni grazie ai loro successi e alla loro personalità. Lo sa bene Toto Wolff, team principal Mercedes, che al podcast della F1, Beyond The Grid, ha elogiato fortemente il sette volte campione del mondo.
Ha anche spiegato la sua importanza all’interno del team anglotedesco: “Lewis lavora tantissimo per lo sviluppo della vettura, è presente in fabbrica e nei week end di gara rappresenta una figura di spicco. Un po’ come Schumacher anni fa. Lewis è con noi ormai da dieci anni”. Wolff ha continuato a parlare di Hamilton, cercando di far capire quanto sia effettivamente importante per la Mercedes. Del resto, si tratta del binomio più vincente della storia della Formula Uno. Non a caso, di certo.
Lewis Hamilton ha passato una stagione veramente difficile. Come dicevamo, sono arrivate zero vittorie ed altrettante pole position. Il che, al fuoriclasse sette volte campione del mondo, non era mai capitato in senso lato. Una situazione difficile da accettare, per un pilota di tale calibro. A parlare di ciò, ancora una volta, ci ha pensato Toto Wolff.
Il team principal ha voluto certificare le difficoltà dell’ex alfiere McLaren nell’arco di questo 2022 tanto tribolati per Mercedes e Hamilton: “E’ stata estremamente dura per lui perché non aveva un’auto in grado di lottare per vincere. Inoltre, la W13 si è dimostrata estremamente problematica come monoposto. Tuttavia, il modo con cui ha affrontato la stagione è stato veramente ammirevole. Ha sempre pensato a motivare gli altri, segno della sua grande personalità in pista e fuori”.
Difficoltà notevoli che hanno messo a dura prova pure un asso del volante quale è Lewis Hamilton. Ma la reazione è stata da campionissimo: parola di Toto Wolff.
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