WhatsApp, attenti a questa truffa: utilizzano la scusa della benzina

Di truffe ormai se ne sente parlare spesso. Nel periodo storico attuale poi ci si appende a qualsiasi cosa pur di risparmiare un po’. Ma c’è sempre una soluzione, basta stare molto attenti.

Oggi giorno viene utilizzata qualsiasi tattica pur di raggirare le persone. Questo è un concetto molto comune ai truffatori, i quali continuano ad inventarne di tutti i colori. Dato che il cellulare viene utilizzato quotidianamente, è proprio mediante questo dispositivo che le vittime vengono maggiormente raggirate. La truffa che si sta diffondendo negli ultimi periodi viene effettuata tramite Whatsapp e riguarda i buoni benzina.

Considerando il periodo storico particolare, con il caro benzina, è anche normale che nessuno direbbe mai di no dinanzi ad uno sconto del genere. Bisogna però non cascarci e stare molto attenti, dato che le conseguenze possono essere davvero gravi.

Occhi aperti con questa nuova frode

La nuova frode, ovvero la truffa dei buoni benzina, non si esegue soltanto mediante WhatsApp ma anche attraverso messaggi di testo normali. Ad inviare questo messaggio è la Regione Lazio, anche se ovviamente si tratta di un numero fasullo. Nel messaggio ricevuto si legge: “Gentile utente, è uscito il decreto per il buono benzina! Ottienilo ora“. Inoltre è inserito anche un link che può essere tranquillamente cliccato. Lo stesso messaggio arriva per i buoni spesa e il testo dice: “Gentile utente, non hai ricevuto il buono spesa, per te il buono carburante!” .

Già dalla presenza di un link misterioso, l’utente destinatario dovrebbe iniziare ad avere qualche sospetto. Trattandosi di una truffa, sono molti a chiedersi quale sia la soluzione migliore per evitare di essere una vittima. In primo luogo non bisogna assolutamente cliccare su alcun tasto. In secondo luogo, nel caso in cui il dito sia scivolato distrattamente sul link, non si dovranno assolutamente inserire i propri dati personali.

È molto importante fare attenzione a questo tipo di truffe e denunciare il tutto alla polizia postale. I truffatori ormai sono dietro l’angolo e in men che non si dica i propri dati possono finire in mani sbagliate. Oltretutto, giocano molto sulle difficoltà delle persone, in un periodo storico in cui la crisi è sempre più in crescita. Sarebbe un sogno poter usufruire di un buono benzina, ma anche di un buono spesa, per fare in modo che le spese di ognuno si alleggeriscano. Ma non è facile come sembra, ragion per cui bisogna stare molto attenti ed evitare di finire in problemi molto più grandi.