In casa Alfa Romeo si pensa a nuovi modelli da lanciare sul mercato in chiave futura, e potrebbe esserci spazio per qualche alternativa al dominio dei SUV. Andiamo a scoprire i segreti di un modello mitico.
L’Alfa Romeo è uno dei brand più ricchi di storia nel panorama italiano dell’automotive, un marchio di successo che è stato però protagonista di una parabola discendente nel corso degli ultimi decenni. Per il suo rilancio, il gruppo Stellantis ha scelto di puntare su una strategia che ha indiscutibilmente stravolto il DNA del marchio, puntando su una gamma del tutto dominata dai SUV, seguendo quelle che sono le tendenze del mercato odierno.

La casa di Arese vede le sue vendite trascinate da modelli come la Junior e la Tonale, e per il prossimo futuro è atteso un ulteriore rinforzo di questa tattica. Arriveranno infatti un SUV di Segmento E che punterà al lusso più estremo, la nuova Stelvio e la nuova Tonale, ed anche la Giulia di nuova generazione non sarà più quella berlina sportiva che tutti noi conosciamo. Tuttavia, si parla dell’erede della Giulietta che potrebbe seguire il vecchio stile di casa Alfa Romeo, e che è attesa sul mercato nel corso dei prossimi anni.
Alfa Romeo, Angelo Berardino immagina l’erede della Giulietta
In casa Alfa Romeo si ragiona sul futuro, e tra il 2028 ed il 2030 potrebbe arrivare sul mercato l’erede della Giulietta, ovvero la berlina media di Segmento C che ottenne un buon successo di vendite tra il 2010 ed il 2020, periodo nel quale venne prodotta nello stabilimento di Cassino. In totale, furono assemblati 482.150 esemplari della berlina a due volumi, il cui stile fu curato da Lorenzo Ramaciotti per il Centro Stile della casa di Arese, sul Pianale FGA Compact, nato dapprima sotto il gruppo FIAT, poi condiviso anche con Chrysler ai tempi di FCA.

Sul proprio profilo LinkedIn, nel corso delle ultime ore, Angelo Berardino ha mostrato il render dell’Alfa Romeo GTA-M, la possibile erede della Giulietta. A suo parere, si tratterebbe di una nuova Gran Turismo Alleggerita e maggiorata, una berlina compatta e sportiva, di segmento premium. Si tratterebbe del ritorno alle origini del marchio del Biscione, capace di emozionare gli appassionati con le sue vetture, puntando al massimo delle prestazioni e del piacere di guida. Attorno a questo progetto c’è grande attesa, e la speranza è che i vertici possano prendere. spunto da questa linea per quello che sarà il modello definitivo.





