Il segmento dei SUV è ormai il più combattuto sul mercato europeo, e c’è una grande novità che è pronta per fare il proprio debutto. Ecco come cambierà uno dei modelli più popolari in assoluto.
Con una quota di mercato che ha ormai superato il 56% in Europa, i SUV stanno vivendo una vera e propria epoca d’oro, e sembrano essere destinati a dominare il futuro del mercato. I costruttori stanno investendo in questo senso, e sono pronti per ampliare la loro offerta. La Volvo sta lavorando ad una grande novità per uno dei suoi modelli di punta, vale a dire la EX90, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la qualità della guida.

Nel momento in cui questa vettura nacque, comparvero però una serie di problematiche, con infotainment che non funzionava al meglio, ma anche assistenze non troppo chiare ed ingranaggi che andavano ad incepparsi. Tuttavia, la casa svedese ha ora annunciato un grande cambiamento per il proprio SUV di riferimento, che mira a diventare molto più efficiente, con passi in avanti previsti anche per il processo di ricarica. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, quali saranno i cambiamenti più influenti su questo modello.
SUV, Volvo EX90 introdurrà il software con il nuovo processore
La Volvo, dopo diverse indiscrezioni, ha annunciato una nuova architettura da 800 Volt per il SUV EX90, ma le novità non finiscono qui. Il software migliorerà di gran lunga grazie al nuovo processore basato su Drive AGX Orin di Nvidia, con tante nuove funzioni di sicurezza pronte a fare la loro comparsa e supporti alla guida che sfrutteranno nel migliore dei modi i dati raccolti dai vari sensori, oltre che dalle reti neurali, situate a bordo della vettura. Ci saranno anche funzioni molto utili nella guida quotidiana, con miglioramenti nella gestione delle manovre ed interventi automatici per sostituire il guidatore quando esso presenta alcune problematiche.

La Volvo sta lavorando anche per introdurre novità interessanti sul fronte della sicurezza. Farà il suo debutto l’Emergency Stop Assist, che permetterà al SUV EX90 di arrestarsi nella propria corsia se il conducente non risponde, ovviamente dopo una serie di avvisi. Arriverà anche la sterzata d’emergenza per le condizioni in cui vi è un pericolo legato alla scarsa visibilità, senza dimenticare un miglioramento nella gestione dei parcheggi assistiti. Le novità saranno dunque parecchie, a conferma di come la casa svedese stia investendo e non poco per migliorare la propria offerta.





