La Kia è un brand generalmente considerato molto affidabile, ma anche ai migliori capita evidentemente di sbagliare. Sono ben due i SUV finiti sotto accusa, andiamo a scoprire cosa c’è dietro all’ennesima causa di richiamo.
Il mercato dell’auto sta vivendo il momento più delicato della propria storia, ed il calo della domanda affligge la gran parte dei costruttori. Al giorno d’oggi, banalmente, i prezzi dei veicoli sono diventati troppo elevati per gli standard dei clienti medi, che hanno così puntato su altre soluzioni di acquisto, come leasing, noleggi a lungo termine o mercato dell’usato. In aggiunta c’è poi il caos dettato dai richiami, frutto di errori in fase di progettazione e di produzione, che colpiscono tutti i marchi.

Negli USA è la Ford a far discutere per le tante campagne di richiamo avviate in questi anni, ma anche Tesla e Stellantis, giusto per citare due colossi a caso, non se la passano troppo meglio. Nella giornata di oggi, vi parleremo del nuovo richiamo che ha coinvolto due SUV di casa Kia, due modelli molto apprezzati sul mercato, che sono però stati colpiti da problemi inaspettati. Andiamo a scoprire, nei particolari, qual è il motivo di questa decisione da parte della casa coreana.
Kia, problemi alla ruota di scorta per i SUV Sorento e Telluride
Secondo quanto reso noto dal sito web “Autoevolution.com“, una fonte molto affidabile su questo genere di argomenti, la Kia ha proceduto al richiamo dei SUV Sorento e Telluride per un problema con la ruota di scorta. Secondo quanto emerso, la suddetta ruota di scorta è stata progettata con delle dimensioni errate, ed impossibili da utilizzare per i clienti in caso di foratura. L’errore è stato commesso nello stabilimento situato nello stato USA della Georgia, tra il 28 di agosto ed il 10 di settembre scorsi.

Dunque, le Kia richiamate non risultavano conformi ai requisiti del Federal Motor Vehicle Safety Standard 110 per pneumatici e ruote dei veicoli a motore, e si dovrà intervenire per procedere ad una riduzione. Kia North America ha fatto sapere che c’è stato un effettivo errore da parte degli addetti, ed i rivenditori sono già stati incaricati di sostituire le ruote di scorta prodotte in modo errato. I clienti verranno avvisati del richiamo entro il prossimo 3 di dicembre. Ovviamente, l’intervento sarà del tutto gratuito, ed il problema riguarda solamente i modelli venduti in Nord America e non i mercati alle nostre latitudini.





