Il Giappone è una nazione leader nella produzione di motori e ora arriva una pazza novità.
Andare sui modelli giapponesi significa tendenzialmente che si è alla ricerca di moto che siano totalmente affidabili e che siano in grado di offrire delle eccellenti prestazioni. Sono tanti i marchi che hanno trovato il modo di farsi ben volere in questo settore, il che dipende moltissimo anche dal fatto che si è puntato molto sulle corse.
Il Giappone ha progettato infatti una serie di innumerevoli marchi di livello, con la Yamaha che è indubbiamente uno dei migliori. La casa nipponica inoltre nel Belpaese è amatissima anche grazie al legame che si è andato a creare negli anni grazie a Valentino Rossi, uno dei più grandi di sempre nella storia dei Tre Diapason.
La Yamaha ha sempre cercato di rinnovarsi con delle moto di eccellente spessore, ma soprattuto capaci di lanciare delle innovazioni tecnologiche di grande livello. Al giorno d’oggi si sta cercando di far virare la mobilità verso l’elettrico, ma il rombo dei motori è un qualcosa al quale nessun biker vuole rinunciare ed è per questo che è nata una particolare idea.
Yamaha e il motore “solo per il rumore”: elettrica e con un grande rombo
Se il mondo delle auto elettriche sta avendo dei problemi a imporsi, la situazione peggiora ancora di più nel momento in cui si parla invece di moto. Queste infatti sono ben lontane dal poter essere considerate come una soluzione per molti biker, tanto è vero che anche il Mondiale di MotoE sarà accantonato dal prossimo anno.
La Yamaha allora cerca un escamotage per poter venire incontro a questo settore. Uno dei problemi è sicuramente il fatto di dare vita a delle moto silenziose, il che non è di certo visto in modo positivo dai biker, per questo motivo si è deciso di abbinare al motore elettrico anche un particolare dispositivo che ha il solo compito di simulare il rumore di un propulsore termico.
Il brevetto è già depositato con il numero WO/2025/191637, con la decisione che lascia comunque perplessi. Una scelta che però forse può essere davvero una possibile carta vincente per fare in modo tale che i clienti possano provare ad avvicinarsi a un settore che le sta provando davvero tutte per provare a raccogliere dei buoni risultati.