La Lamborghini Huracan stravolta: l’hanno trasformata in un’auto completamente diversa

Un proprietario di Lamborghini Huracan ha deciso di modificare l’estetica del suo bolide per creare una moderna Diablo. Il risultato non è indimenticabile.

Prendete una Lamborghini Huracan e cambiatele i connotati in nome di una personalizzazione che ci appare utopistica. Huracan e Diablo sono figlie di due epoche diverse che non si sono incontrate al 100% nemmeno con la riproposizione in chiave moderna della Countach, uscita in edizione limitata direttamente dalle mani dei tecnici degli stabilimenti di Sant’Agata Bolognese.

Trasformazione della Lamborghini Huracan
Lamborghini Huracan trasformata in Diablo – Fuoristrada.it

La Huracan è stata un’auto generazionale, avendo avuto vita lunghissima in un car market moderno in costante trasformazione. Svelata ufficialmente nel Salone di Ginevra 2014, l’erede della Gallardo ha alzato l’asticella sul piano tecnico. Il nome derivava da quello della razza spagnola “Conte de La Patilla”. Il nome della divinità Maya del fuoco, del vento e della tempesta ha trovato la sua rappresentazione più fedele nelle linee di un’auto spettacolare.

Curata in ogni dettaglio con linee spigolose, tipiche del brand emiliano, ha una sua anima che è molto diversa rispetto a quella della Diablo. La Huracan unisce frontale, abitacolo e retrotreno tramite una sola linea. I finestrini laterali vantano la tradizionale forma esagonale, donando un look molto accattivante. Le nuove tecnologie hanno aiutato a migliorare di molto l’affidabilità e il piacere di guida. L’ALA, acronimo di Aerodinamica Lamborghini Attiva, ha garantito la possibilità di portare al limite il motore V8 senza la necessità di essere dei manici. Al contrario la Diablo era un’auto da pista nata per battere dei record di velocità.

Lamborghini Huracan trasformata in Diablo

L’entry level, oggi superata dalla Temerario ibrida plug-in a trazione integrale, ha fatto innamorare i collezionisti. Uno in particolare ha scelto di voler emulare le linee della Diablo, la supercar con il super V12 progettato da Gandini e Donckerwolke. L’esemplare di Huracan rossa che vedete in basso apparteneva ad Alex Ona-Buen, noto sul web con il nome Sotralex.

 

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La trasformazione estetica ha incluso parafanghi sovradimensionati, aerodinamica estremizzata e uno spoiler enorme con pinna centrale. Nella zona posteriore spicca l’ampio diffusore incorniciato da doppi terminali di scarico. I cerchi sono firmati Rotiform. Sembra una Diablo SV? La risposta la conoscete anche voi, ma il progetto merita di essere osservato nel dettaglio dai puristi del marchio emiliano.

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