In Germania hanno selezionato la vettura che dovrebbe avere un forte impatto nel mercato nel 2026. Risulta quasi una offesa all’industria europea.
L’industria delle quattro attuale è condizionata dalle tecnologie elettriche. C’è un mercato che spinge da Est e offre vetture 100% elettriche all’avanguardia, ma che poi si scontrano con la critica europea. Stavolta un modello asiatico è stato preferito in Germania a proposte uscite di recente nel Vecchio Continente. Quasi un affronto alla nostra tecnologia che ha fatto passi da giganti nell’elettrificazione.
A vincere il premio di Auto premium 2026, in Germania, è stata la Hyundai Ioniq 9. Il SUV coreano full electric vanta tre file di sedili e un look futuristico. La lunghezza è di 5 metri e può offrire ampio spazio a 7 occupanti adulti. L’avantreno vanta lo schema del “parametric pixel”, piccoli led quadrati che sono stati scelti dalla FIAT per il frontale della nuova Grande Panda. I pixel sul SUV coreano sono incastonati nei fari e nelle luci ai lati del paraurti. Il retrotreno è caratterizzato da fanali verticali e un portellone piatto. L’idea dei designer era quella di rappresentare una poppa di una barca con una sottile linea di LED che corre fin sopra al lunotto.
Il passo di 313 cm garantisce un confort di alto profilo. Sono stati scelti materiali di qualità. I sedili in pelle offrono ai passeggeri la funziona riscaldabile e ventilata. Quelli delle prime due file si trasformano poltrone longue, grazie a un cuscino che si solleva per sostenere le gambe. Sulla plancia risulta ben visibile un cruscotto digitale di 12,3”, un display di 5,3” per il clima e uno schermo touch da 12,3”.
Il mobiletto tra i sedili anteriori vanta vari portaoggetti e sulla Ioniq 9 c’è anche l’assistente vocale con AI. Per i puristi ci sono alcuni pulsanti fisici. Il baule è capiente con un carico base di 338 litri che possono diventare anche 2.419 litri nella configurazione a 7 posti e 2494 in quella a 6, abbattendo i sedili.
Le caratteristiche tecnica della Hyundai Ioniq 9
Il SUV è elaborato su una piattaforma E-GMP a 800 volt delle EV del brand. Il pacco batteria vanta una capacità di 110,3 kWh, garantendo un’autonomia di 600 km. Sotto al cofano ci sono due motori elettrici: uno anteriore e uno posteriore, entrambi da 214 CV, per una potenza complessiva di 428 CV.
La Ioniq 9 passa dal 10 all’80% in 24 minuti, mentre per la ricarica completa occorrono più di 10 ore. E’ offerta a partire da 69.900 euro con l’allestimento Business da 218 CV a trazione posteriore. La XClass AWD da 307 CV costa 79.900 euro, mentre per la versione Calligraphy Performance AWD occorrono 85.500 euro. Ma non era più originale una Mini?